COLLEGAMENTO SEMINARIALE DELLE CDB ITALIANE - TIRRENIA 8 E 9 DIC. 2007

Risposte al questionario “Il modo di stare insieme nelle CdB”

 

A) Informazioni di tipo statistico:

1)                  Da quanti anni esiste la comunità

      Piossasco (To) - La Comunità ha iniziato ad incontrarsi come gruppo biblico dal 1974

            Isolotto (Firenze) - Dagli anni ’60 nella parrocchia; dal ’68 come comunità di base

Luogo Pio (Livorno) - Da circa 35 anni

      Oregina (Genova) - Da 36 anni

            Alba (Cn) - Dal 1972 (35 anni)

            S. Paolo (Roma) - La comunità è iniziata intorno al 1968 nella Basilica di S. Paolo; dal settembre                       1973 è uscita e si trova nella sede attuale (si può assumere come data convenzionale di inizio                 come CdB).     

            La Porta (Verona) - Dal 1980, 27 anni

            Pinerolo (To) - Da quasi 34 anni

            Coteto (Livorno) - Dal 1977 (sono trent’anni!)

            AnconaVenticinque

        Villaggio Artigiano (Modena) - Si chiama comunità cristiana del Villaggio Artigiano di Modena                       perché è nata quando siamo usciti dalla parrocchia del Villaggio Artigiano e ci siamo                                   costituiti Comunità di Base nel 1975. L’anno scorso abbiamo festeggiato in un convegno i 30                    anni (circa).

      Nord-Milano - Da 30 anni

      Bologna - La Comunità esiste da 30 anni

 

 

2)               Da quante persone (approssimativamente) è attualmente composta

      Piossasco - Una quindicina di persone

            Isolotto - L’appartenenza alla comunità non è rigida per cui è diffide dare una risposta.                                      L’incontro eucaristico della domenica è partecipato in modo abbastanza assiduo da una                          ventina di persone. Partecipano altri di un’area dei partecipanti saltuari che è di una                                  cinquantina. Occasionalmente, il numero dei partecipanti può essere di duecento.

      Luogo Pio - Da una quindicina di persone. In particolari situazioni (veglia di Natale e                                  iniziative rivolte al un pubblico più largo, c’è un “ritorno” di un certo numero di                           persone che non “frequenta” più i nostri incontri  settimanali, ma che è legato                                                affettivamente e idealmente alla comunità.

      Oregina - Da un nucleo stabile e costante di 22 persone

            Alba - Da 11 persone

            S. Paolo - Difficile dirlo, perché non siamo mai gli stessi tutti presenti: la domenica                                            mediamente siamo tra le 60 e le 80 persone (compreso qualcuno di passaggio)

            Verona - 5 fissi +10 gruppo donne cdb + 10 gruppo biblico

            Pinerolo - Da circa 40/50 persone

      Coteto - Circa cinquanta persone tra adulti e ragazzi

            Ancona - 4 coppie ed altri singoli: 10-12 persone

      Modena - Alla comunità del Villaggio fanno riferimento circa 50 persone.

      Nord-Milano - Da un nucleo stabile e costante di 20 persone

      Bologna - E’ composta da circa 10 famiglie

 

3)                Dove si riunisce (locali propri, in affitto, in concessione, in prestito….)

      Piossasco - Per i gruppi biblici a turno a casa di alcuni componenti la comunità. Per le                                 celebrazioni dell’eucarestia od incontri di riflessione più pubblici si affitta una sala                                   del Comune.

            Isolotto - Alle “Baracche” in via degli Aceri 1 Firenze concesse dal Comune di Firenze.

      Luogo Pio - Ci troviamo nella vecchia casa di Martino Morganti, come da suo esplicito                               desiderio comunicato agli eredi.

            Oregina - Di norma nelle abitazioni dei membri della comunità

            Alba - In una casa privata.

            S. Paolo - Locali in comodato dalla Abbazia di S. Paolo.

            Verona - In famiglia

            Pinerolo - La sede è un alloggio in affitto dal ’75. Da parecchi anni celebriamo l’eucarestia                               in un centro sociale concesso gratuitamente dal Comune. Alcune iniziative vengono                            svolte   anche nei locali del FAT (associazione Familiari e Amici dei                                                           Tossicodipendenti), concessi in comodato dal Comune. Da circa 3 anni una                                       coppia della comunità paga l’affitto di un piccolo alloggio ad uso “foresteria”, per                                   l’accoglienza ed eventuali urgenze abitative provvisorie.

      Coteto - La comunità si riunisce in locali propri posti su terreno comunale dato in                                         concessione

            Ancona - A turno nelle case dei partecipanti

        Modena - La comunità per 23 anni aveva come sede una casa colonica della periferia                                 “imprestata” dal comune. Da quando la casa è stata abbattuta, ci troviamo in una sala                            del centro civico all’interno del quartiere dove c’è la parrocchia di origine.

      Nord-Milano - Di norma nelle abitazioni dei membri della comunità

      Bologna - Si riunisce alternativamente nelle rispettive case

 

 

4)               Come ritenete si possa qualificare la vostra CdB: - di quartiere - cittadina - altro

            Piossasco - E’ una piccola comunità che però comprende anche persone di paesi limitrofi.

            Isolottocittadina

      Luogo Pio - Altro. Dopo anni di tentativi di vario tipo di portare a conoscenza della città la nostra                 esistenza e la nostra natura, dobbiamo riconoscere onestamente che in città quasi nessuno sa                 chi siamo e cosa facciamo. In compenso, anche se questa domanda non è presente nel                          questionario, ci pare opportuno comunicare che quasi tutti noi siamo impegnati in prima                   persona in molte attività, in alcune delle quali proprio come rappresentanti della comunità                         del Luogo Pio. Tre di noi sono “presidenti” di altrettante associazioni di volontariato                                    “fondate” da componenti della comunità e quasi tutti partecipiamo attivamente alle gestione                 delle stesse e anche di altre. Del resto questa è stata la linea che abbiamo scelto fin                         dall’inizio della nostra comunità: non creare strutture di nessun tipo come comunità di base,                     ma impegnarci nel sociale, anche anonimamente, insieme agli altri.

            Oregina – Cittadina

      Alba – Cittadina

            S.Paolo - Cittadina. È suddivisa in gruppi di zona (attualmente quattro) più alcuni gruppi tematici.

            Verona - Cittadina  

            Pinerolo - Territoriale. Vi partecipano persone che abitano in altri comuni della zona e non solo.

      Coteto - Comunità di quartiere

            Ancona - Gruppo cristiano di base cittadino

        Modena - La nostra comunità è una comunità cittadina, anche se è nata in un quartiere.

      Nord-Milano - Interprovinciale (Milano – Bergamo – Varese – Como …)

      Bologna - La nostra Comunità si può definire di ‘gruppo di famiglie’ dell’area bolognese

 

 

5)                  Quante volte si riunisce (a settimana/nel mese):

      Piossasco - Le riunioni per la lettura biblica sono attualmente quindicinali

            Isolotto - Una volta la settimana e in momenti particolari

Luogo Pio - Ci riuniamo in media una volta alla settimana per l’incontro comunitario

Oregina - Una volta ogni tre settimane

Alba - L’incontro della Comunità avviene settimanalmente il giovedi sera

Verona - 1 volta alla settimana

Coteto - La comunità si riunisce per celebrare l’eucarestia ogni sabato durante tutto l’anno.

Ancona - 2 volte al mese

Modena - L’incontro abituale è la domenica mattina alle ore 11, per la liturgia della parola.

Nord-Milano - Una volta al mese

      Bologna - La Comunità si raduna con scansione quindicinale

 

·                                    Ogni quanto tempo viene celebrata l’eucaristia,

            Piossasco - L’eucarestia viene celebrata una volta al mese

            Isolotto - Ogni domenica alle ore 11

Luogo Pio - L’eucaristia viene celebrata circa 4/5 volte l’anno

Oregina - 5-6 volte l’anno

            Alba - L’Eucarestia viene celebrata 3 o 4 volte l’anno.

            S. Paolo - Tutte le domeniche e quasi tutte le “feste comandate”

            Verona - Solo in particolari occasioni

            Pinerolo - L’Eucarestia è settimanale, la domenica mattina; tranne nei mesi estivi (1 giugno-                             31 agosto), quando la celebriamo il venerdì sera.

            Ancona - Mai celebrata

                Modena - L’eucarestia viene celebrata qualche volta all’anno, quando abbiamo la possibilità di                           ospitare un prete “amico”. Una volta alla settimana il gruppo incaricato di preparare e                            presiedere la liturgia domenicale si incontra per la preparazione.

            Nord-Milano - Una volta al mese

      Bologna - L’eucarestia viene celebrata in ogni incontro quindicinale

·                     Altri temi di riunione (gruppi biblici e altro)

      Piossasco - Oltre al gruppo biblico vi sono incontri di preghiera, incontri pubblici di riflessione su                   tematiche d’attualità, confronti con altre esperienze di fede

            Isolotto - La comunità è composta da una serie di piccoli gruppi:

                                   - sei gruppi per gestire in autonomia l’incontro eucaristico della domenica

                                   - altri gruppi che s’impegnano in vari ambiti culturali e sociali inseriti nella vita                                           associativa del territorio e della città.

Luogo Pio - Riunioni su argomenti specifici (specialmente cineforum, più raramente      approfondimento di un libro) vengono fatte da chi è interessato, senza cadenza prestabilita

Oregina - Incontro biblico ogni 15 giorni

            Alba - I temi delle riunioni sono di lettura della Parola e attenzione al “sociale”.

            S. Paolo - Questi gruppi si riuniscono in genere da ottobre a giugno:

                        gruppo biblico (settimanale: si riunisce il lunedì);

                        gruppo donne (si riunisce ogni quindici giorni);

                        laboratorio di religione per bambini/e (settimanale la domenica mattina);                                     gruppo giovani (mensile: il venerdì sera);

                        soccorso sociale per i palestinesi (periodico).

            Verona - Tematiche varie + donne in ricerca + lettura popolare

            Pinerolo - 4 Gruppi di studio biblico: cadenza settimanale, compresi i mesi estivi;                                               gruppo Donne: quindicinale;

                        la Scala di Giacobbe (gay e lesbiche): mensile;                         

                        gruppo elaborazione del lutto: quindicinale;

                        gruppo “ricerca”, di studio collettivo: quindicinale;

                        assemblea della comunità: su convocazione del Servizio di direzione.                                                      Alcuni, infine, partecipano al Gruppo Uomini (quindicinale), nato in CdB, ma da subito                            organizzato all’esterno.

            Ancona - Lettura e confronto su temi biblici e sul vissuto di ognuno

        Modena - La comunità organizza diverse volte l’anno incontri liturgici, momenti di approfondimento                    biblico o assemblee a contenuto politico-sociale aperti al quartiere alla città. Anche questi               incontri vengono fatti per lo più la domenica mattina, allargando il tempo: dalla 10 alle                                  12,30. Ma sono usate anche serate infrasettimanali. La comunità propone un corso biblico ad                extra all’anno di 15 incontri, organizzato in parrocchia.

            Nord-Milano - Riflessioni e confronto sul vissuto dei membri della comunità e su argomenti di                           attualità

      Bologna - I temi di riunione, che nel nostro caso precedono sempre l’Assemblea Eucaristica, sono                     biblici o mutuati da testi inerenti la ricerca storico-teologica.

 

 

·                     Durante le vacanze estive vengono interrotte le riunioni?

            Piossasco - Sì, le riunioni si interrompono nei mesi di luglio ed agosto

            Isolotto - Normalmente sì.

Luogo Pio - Sì, in luglio ed agosto c’è una diaspora molto variabile, che non ci consente di ritrovarci

Oregina – Sì, per circa due mesi

            Alba - Durante i mesi estivi (luglio e agosto) le riunioni vengono interrotte.

            S. Paolo - L’incontro domenicale è permanente; le altre attività vengono interrotte.

            Verona -

            Ancona

                Nord-Milano - Sì, per circa due mesi

      Bologna - Durante i mesi di luglio e agosto si interrompono le riunioni

           

 

6)               Se la CdB non prevede la ordinaria celebrazione della Eucaristia, dove normalmente partecipano i membri (parrocchia, altre comunità..)

      Luogo Pio - “Normalmente” i membri non partecipano a nessun’altra celebrazione, con pochissime             eccezioni di qualcuno che va in parrocchia o in luoghi dove ci sono celebranti “particolari

Oregina - Alcuni membri della Comunità partecipano con una certa frequenza alla celebrazione             eucaristica nella parrocchia di don Paolo Farinella

            Alba - Normalmente i membri (non tutti) partecipano all’Eucarestia nelle rispettive parrocchie.

            Verona - Varia da persona a persona

            Ancona - Singolarmente nelle parrocchie; una volta al mese presso il centro studi biblici di                           Montefano (Mc)

      Modena - Per l’eucarestia vedi punto precedente. Per il resto, alcuni membri vanno alle volte anche                   alla messa in parrocchia. Normalmente riteniamo che la domenica sia “santificata” dalla                        condivisione della parola, dalla partecipazione al commento della parola e alla preghiera.

      Bologna - Nella nostra Comunità alcune persone, oltre a seguire assiduamente agli incontri, fanno                     parte attiva di  comunità ecclesiali.

 

 

7)                Ci sono dei presbiteri nella comunità? Quanti?

      Piossasco – No, nessuno

      Luogo Pio - Ci sono tre ex presbiteri, molto “ex”; e non è il caso di spiegare in che senso.

Oregina - 1 presbitero

            Alba - C’è un presbitero ed una “quasi” teologa.

            S. Paolo - Nove

                Verona Nessuno

            Pinerolo - C’è un presbitero...

      Coteto - Un solo presbitero “sospeso a divinis” (causa matrimonio)

      AnconaNessuno

        Modena - Non ci sono nella comunità preti con il “cartellino”. Ci sono tre ex presbiteri.

      Nord-Milano - 3 presbiteri

      Bologna - Nella nostra comunità non ci sono presbiteri, nonostante la presenza di tre persone che in             passato sono stati preti.

 

 

8)                Ci sono dei presbiteri non “censurati” dalla gerarchia?

            Isolotto - Ci sono due preti la cui posizione non è chiarita dall’autorità.

      Luogo Pio - No, almeno così crediamo [Un prete che si sposa civilmente senza chiedere nessuna                “dispensa”, ma che non ha ricevuto nessuna “riduzione” allo stato laicale, è “censurato” o                      no? Non è che la cosa ci interessi, ma per rispondere il più chiaramente possibile!]

Oregina - Un presbitero con scomunica “latae sententiae”

            Alba - Si, uno.

            S. Paolo Uno

                VeronaNo

            Pinerolo - ...dimesso dallo stato clericale, ma senza conseguenze per le sue e per le nostre pratiche                   pastorali e comunitarie

      Coteto - No

            AnconaNessuno

              Nord-Milano - Sì, 2 presbiteri -1 presbitero è dispensato

      Bologna - Non ci sono presbiteri.

 

 

9)                Con quali risorse economiche vive la comunità?

      Piossasco - Con autofinanziamento totale

            Isolotto - Autofinanziamento.

            Luogo Pio - Semplice autofinanziamento

            Alba - Nessuna.

            S.Paolo - Con autotassazione dei membri, su base volontaria, e con alcune collette domenicali per                      esigenze specifiche (ad es. per campo giovani; lavori straordinari da eseguire nei locali, etc.).

            Veronaautofinanziamento

            Pinerolo - In coerenza con le scelte anticoncordatarie, da sempre la CdB vive solo con                                     l’autofinanziamento.

      Coteto - La comunità si autofinanzia con un contributo mensile

            AnconaAutofinanziamento

      Modena - Ci tassiamo di 50 Euro all’anno, per coprire le spese di un giornalino che pubblichiamo, e                    poco più.

      Bologna - La Comunità non ha nessun costo specifico.

 

* * * * *

B) Sui ministeri e/o sui servizi:

1)               Come e da chi viene svolto il servizio di presidenza nella assemblea eucaristica?

            Piossasco - L’eucarestia è presieduta a turno da sorelle o fratelli della comunità, che si occupano                      della preparazione della stessa.

            Isolotto - Non c’è presidenza

      Luogo Pio - Coloro che preparano la celebrazione fungono da presidenti

Oregina - Di norma dal presbitero

            Alba - Solo dal presbitero, ma tutta la Comunità partecipa attivamente.

            S.Paolo - Il servizio di presidenza viene svolto, durate il periodo di attività piena da settembre a                          giugno, dal gruppo che prepara, a turno, la celebrazione. Il gruppo delega una o più persone                    a questo servizio. Durante l’estate e nelle domeniche in cui non c’è nessun gruppo che ha              preparato, solitamente presiede Giovanni Franzoni, a volte Gianni Novelli, altre volte un                     “laico”.

            Verona - Da chi la prepara

            Pinerolo - Normalmente dal presbitero. Quando lui è assente, da un uomo o da una donna scelto/a                    dal gruppo biblico che è di turno per la preparazione dell’eucarestia e riconosciuto/a dalla                 cdb

      Coteto - Il servizio di presidenza non è esclusivo di nessuno, ma viene svolto da chiunque                                   faccia parte della  Cdb

      Ancona - Mai celebrata

        Modena - L’assemblea liturgica domenicale viene presieduta da uno dei membri del gruppo (v. 1.4)              incaricati di preparare la preghiera.

      Nord-Milano - Tutti a turno

      Bologna - La presidenza dell’Assemblea Eucaristica è affidata, a rotazione a tutti i membri adulti                       della Comunità

 

 

2)                Vengono celebrati, normalmente, altri segni (sacramenti); ad es. : penitenza; battesimo; festa di comunione (o “prima comunione”) con bambini/e; cresima o confermazione con adolescenti; liturgia con  fratelli o sorelle deceduti; matrimoni.

      Piossasco - Sono state celebrate feste di “consegna della Bibbia” ai bambini/e dopo un percorso di                    gruppo di catechesi e feste di ringraziamento per la nascita di nuovi bimbi/e.

                 Le feste di matrimonio celebrate risalgono già ad un po’ di anni fa, considerando l’età     media dei componenti la comunità. In occasione della morte di alcuni familiari dei         componenti la comunità sono stati preparati momenti di preghiera ma non vere e           proprie liturgie.

            Isolotto - Vengono celebrati, a seguito di specifiche richieste e necessità e non in forma sistematica,                  battesimi, feste di comunione, liturgie di commiato, matrimoni.

      Luogo Pio - Tanti anni fa abbiamo celebrato dei battesimi e fatto una festa di comunione. Abbiamo                   anche fatto una celebrazione in occasione dei funerali di Martino Morganti, ma non era una                        “liturgia”. Oggi non celebriamo più nessun altro segno sacramentale all’infuori                                       dell’eucaristia.

Oregina – E’ da un po’ di tempo che non vengono celebrati

            Alba - No.

            S.Paolo - Nella comunità sono stati celebrati, specie in passato, battesimi e matrimoni (adesso sono                    più rari per motivi anagrafici dei membri!);

                        sono purtroppo sempre più frequenti i funerali ( nel 2006 sei o sette);

                        con i bambini quasi tutti gli anni si fa una “festa di comunione” al termine dell’anno di                             laboratorio (non prima comunione perché di solito i bambini che vengono in comunità                              condividono sin da piccoli il pane);

                        una volta è stata celebrata una “confermazione” per un adolescente che lo ha richiesto;

                        non è mai stata praticata una celebrazione comunitaria della penitenza, e non esistono altre                     forme se non un breve momento penitenziale all’interno dell’eucaristia.

            Verona - Siamo molto laici

            Pinerolo - Alcuni giorni prima di Natale e di Pasqua celebriamo il “perdono”: ci riconosciamo                            creature, quindi ringraziamo Dio che ci accoglie così come siamo e ci impegniamo ad                             accoglierci-perdonarci a vicenda.

                        Il battesimo di bambini e bambine non è mai stata una pratica della comunità; che accoglie                     però eventuali richieste di genitori o di adulti/e per sè. Frequentemente genitori e cdb                         concordano la celebrazione di una festa in cui i bambini e le bambine vengono “presentati/e                alla comunità. A bimbi/e e a ragazzi/e che frequentano la catechesi la CdB, nel corso di una                 celebrazione e festa specifiche, consegna la Bibbia o il Vangelo, come segno di accoglienza                  nel suo seno e di riconoscimento del loro cammino e del loro desiderio di crescere nella fede.

                        Il matrimonio viene celebrato con gioia, ovviamente con rito anticoncordatario, anche di              coppie gay, lesbiche, separati/e, divorziati/e... Come pure celebriamo la convivenza e                                   l’amore di chi desidera farne partecipe la comunità.

                        La CdB, inoltre, accompagna chi muore con momenti di preghiera, anche al cimitero,                             rispettando con molta attenzione il desiderio delle persone decedute e delle loro famiglie.

      Coteto - Nel vissuto della comunità con i bambini, sono stati presentati alla stessa, al momento della              nascita; sono stati celebrati matrimoni e funerali ed ogni anno facciamo Festa di Comunione                   dei ragazzi (dopo un percorso di catechesi).

      AnconaNo

        Modena - In passato abbiamo celebrato battesimi, comunioni, matrimoni ecc. Oggi partecipiamo                  direttamente ai battesimi degli ultimi nati, attraverso la presentazione del bimbo/bimba alla                       comunità e la preparazione al sacramento, poi siamo presenti al rito in parrocchia.

      Nord-Milano - Di norma non vengono celebrati

      Bologna - Normalmente non vengono celebrati altri segni sacramentali

 

 

3)               Di questa eventuale liturgia sacramentale, in particolare per battesimo, cresima, matrimonio, viene tenuta una qualche forma di “registrazione” o dichiarazione scritta?

      Piossasco – Sì, abbiamo tutte le copie delle liturgie preparate per quelle occasioni e sono state                     raccolte in un unico volume in occasione della festa dei 30 anni della comunità

            Isolotto - Per i battesimi i presenti firmano una testimonianza, che si può anche chiamare                                   certificazione, riconosciuta dall’autorità ecclesiastica.

      Luogo Pio - L’unica volta che abbiamo celebrato dei battesimi abbiamo fatto una annotazione in una                 specie di registro, o meglio in un bel quaderno. E in un paio di occasioni ci è stato chiesto di                        attestare che la tal persona era stata battezzata.

Oregina - C’è della documentazione scritta per alcuni momenti celebrati nel passato

            Alba - No.

            S.Paolo - Non è stata mai volutamente tenuta nessuna registrazione scritta, per non emulare i                           registri parrocchiali; su richiesta, ed in seguito anche preventivamente, sono state sottoscritte                 dalla comunità dichiarazioni di battesimo ( per esempio per dei giovani che dovevano                           sposarsi in chiesa e avevano necessità di dimostrare che erano battezzati).

            Verona No

            Pinerolo - No, non teniamo registri. La memoria è consegnata al foglio mensile della CdB.

      Coteto - Si, vengono apposte le firme di tutti i membri della comunità sulla Bibbia data in dono.

      Ancona No

        Modena - Viene tenuta una registrazione di questi “eventi”.

      Nord-Milano – No

      Bologna - No ( vedi punto 2 )

 

 

4)               Da chi viene guidato lo studio biblico?

      Piossasco - A turno da ognuno dei componenti la comunità

            Isolotto - I gruppi che a turno gestiscono l’incontro eucaristico preparano letture e riflession bibliche.

      Luogo Pio - Non stiamo facendo nessuno studio biblico sistematico

Oregina - Di norma dal presbitero, coordinatore

            Alba - Da un lavoro comunitario.

            S.Paolo - Il gruppo biblico non è guidato da nessuna persona in particolare: esso si autogestisce,                        anche se i componenti anziani danno un contributo particolare di coordinamento e impulso.                   All’occorrenza si fa ricorso al contributo di “esperti”. Per anni l’avvio e la conclusione dei                   cicli di studio ha goduto della presenza utilissima del compianto Giuseppe Barbaglio.

            Verona - A turno

            Pinerolo - Da fratelli e sorelle disponibili, con buona preparazione biblica e riconosciuti/e dalla CdB                    e dai singoli gruppi. Attualmente due gruppi sono animati dal presbitero e due da due donne

      Coteto - Lo studio biblico è svolto da tutti. Qualche anno fa a turno tutti i membri sono stati                          interessati alla preparazione.

            Ancona - Autogestito seguendo il Centro Studi Biblici di Montefano (Mc)

        Modena - Lo studio biblico annuale in comunità è fatto da elementi interni o da qualche teologo-             biblista esterno. Per 25 anni il corso biblico è stato offerto dal biblista don Pietro                              Bombardini, che assicurava anche l’eucaristia una volta al mese. Il corso biblico in                                 parrocchia è proposto da tre membri della comunità.

      Bologna - Anche lo studio biblico è guidato, a rotazione.

 

5)               Se esiste un percorso di catechesi per bambini/e da chi viene svolto e come?

      Piossasco - Sempre dai componenti la comunità ed in passato anche con la collaborazione di                       componenti di comunità vicine

            Isolotto - Esiste, svolto dagli stessi genitori con la collaborazione di alcune persone della comunità                      con esperienza nel merito e competenza pedagogica.

      Luogo Pio - Abbiamo una sola bambina, non battezzata, che fa parte, insieme ai suoi genitori, della              comunità. Ma non c’è nessun percorso di catechesi

Oregina - Non esiste da un po’ di anni

            Alba - Non esiste.

            S.Paolo - Il laboratorio di religione viene svolto dal 1974 da Giovanni Franzoni; sono però presenti                      anche alcuni genitori (soprattutto mamme) ed altri adulti.

            Verona - In passato i genitori

            Pinerolo - Adesso sono in fase di ripensamento. Fino a qualche mese fa esistevano due gruppi: uno                   per i/le più piccoli/e (6/10 anni) e uno per adolescenti (11/16 anni), guidati entrambi da                           fratelli e sorelle disponibili, riconosciuti/e dalla CdB e dai genitori. Con i genitori ogni anno               veniva scelto un tema e un percorso, mettendo in sinergia pagine bibliche e attualità. A                             Natale e Pasqua i due gruppi preparavano una celebrazione eucaristica a cui era invitata tutta               la CdB.

      Coteto - Esiste un percorso di catechesi per ragazzi che viene svolto dai genitori su temi che vengono                decisi comunitariamente durante l’assemblea annuale.

      AnconaNo

      Modena - Attualmente non abbiamo bambini in età di catechesi.

      Nord-Milano - Dai genitori

      Bologna - In passato, per la presenza di un gruppo consistente di bambini, è stata curata la catechesi

6)                Esiste un servizio di direzione o di segreteria della comunità? Se sì, come viene svolto e come è organizzato?

      Piossasco - Essendo così piccola la nostra comunità non necessita di tale organismo

            Isolotto - Non esiste.

      Luogo Pio - Non esiste un servizio di direzione o di segreteria. Ci organizziamo per telefono e per

                  e-mail

Oregina - Non esiste

            Alba - Ci sono due referenti.

            S.Paolo - Esiste un servizio di segreteria che si riunisce in genere una volta al mese; ha un                                coordinatore fisso da alcuni anni e rappresentanti dei diversi gruppi, di zona e tematici, in cui                   è strutturata la comunità; a volte la segreteria si allarga a tutti/e coloro che vogliono                              partecipare.

            Verona - Esiste un servizio di coordinamento dei gruppi di lettura popolare della bibbia

            Pinerolo - Esiste un Servizio di Direzione, che si riunisce 2 volte al mese. Ha il compito di                                 esaminare ogni proposta e di organizzare tutta la vita della comunità, cercando di                                   coinvolgere tutti e tutte. E’ un gruppo aperto, nel senso che ogni volta vi partecipa chi vuole;                         anche se uno “zoccolo duro” di 8/10 persone ne garantisce la continuità.

      Coteto - Esiste un’assemblea comunitaria organizzativa che si tiene una o due volte l’anno a                        seconda delle necessità.

            Ancona - Collegamento telefonico e/o e-mail

        Modena - All’interno della comunità esiste un gruppo di “anziani” che ogni tanto si incontrano,                     propongono le iniziative da discutere all’assemblea della domenica mattina, in un momento                      assembleare.

      Nord-Milano - Esiste un servizio di segreteria e una cassa comune.

      Bologna - Per prassi un componente della Comunità (la prima famiglia che ha messo a disposizione                   la propria casa cura i contatti con tutto il gruppo.)

 

 

7)                Quali tipi di servizi si possono identificare che vengano svolti all’interno della comunità? (descriverli).

      Piossasco - Possiamo individuare i seguenti servizi/funzioni: introduzione alla lettura biblica;                         collegamento con le altre comunità della regione; servizio di informazione/comunicazione                  (predisposizione foglio mensile di comunità, reperimento informazioni, ecc.); servizio di               tesoreria della comunità

      Luogo Pio - C’è un servizio di preparazione dell’incontro settimanale, che viene svolto a turno da                      tutti i membri della comunità; l’organizzazione della celebrazione eucaristica e di altre                               celebrazioni particolari che viene curata da un piccolo gruppo di volontari e l’effettuazione              di qualche incontro su temi specifici di attualità legati in qualche modo al mondo religioso,                viene proposto da qualcuno, approvato dall’intera comunità e organizzato da volontari

      Oregina - Esiste  un compito di coordinamento della comunità relativo agli impegni che viene svolto                   da due-tre persone; esiste un compito di coordinamento del gruppo donne che viene svolto                    prevalentemente da una donna

            Alba - Ogni membro ha impegni personali nel sociale. Il servizio liturgico viene svolto dal                                   Presbitero, mentre altri curano il servizio di collegamento con le altre Comunità e                                   l’approfondimento di particolari temi che si presentano di volta in volta.

            Verona - Biblici, accompagnamento alla sofferenza

            Pinerolo - La comunità offre, innanzitutto, un quotidiano servizio di accoglienza, scambio e                                relazione con chiunque lo desideri. In questo è coinvolto soprattutto il presbitero, che                              coordina anche, in particolare, l’attività del FAT (colloqui e programmi terapeutici                                    individuali, gruppi di auto-mutuo-aiuto, ecc...) con un gruppo di volontari e volontarie                                composto in gran parte da uomini e donne della CdB.

                        La CdB da molti anni ha dato vita ad una associazione che cura la pubblicazione del                               semestrale “Viottoli” e di alcuni libri e quaderni, la gestione di un sito web e promuove                           incontri e dibattiti pubblici.

      Coteto - Alcuni membri della comunità partecipano settimanalmente a gruppi di e auto aiuto                         (alcolisti e tossicodipendenti) e in questo modo collaborano al lavoro svolto dalla                         Cooperativa “Accoglienza” che è l’organizzazione nata a scopo sociale che affianca la                           comunità e che lavora in stretta collaborazione con il SERT di Livorno e con molte                           Comunità Terapeutiche esistenti sul territorio nazionale.

            Ancona - La comunità tiene collegamenti con due altri gruppi cristiani di base di Ancona e                           insieme organizziamo periodicamente incontri cittadini

      Modena - I servizi all’interno della comunità non sono molto codificati: c’è un componente al quale                    viene riconosciuta la leadership del gruppo, un cassiere, il presidente della liturgia                          domenicale che, con un gruppo, organizza e gestisce la domenica mattina. Tre membri della             comunità sono il punto di riferimento del gruppo Carcere e Città, dell’Ecumenismo e del                   Gruppo Pace. Poi per singole iniziative vengono scelte persone adatte e disponibili.

      Nord-Milano - Esiste  un compito di coordinamento della comunità relativo agli impegni che viene         svolto da due-tre persone; esiste un compito di coordinamento del gruppo donne che viene       svolto prevalentemente da una donna

      Bologna - Nella nostra Comunità non esistono servizi particolari

 

 

8)                In che modo vengono svolti? (a rotazione, esistono ruoli o compiti fissi,….)

      Piossasco - Generalmente a rotazione

      Luogo Pio - Crediamo di aver già risposto. Ci sono compiti che vengono svolti a rotazione (la                      preparazione degli incontri settimanali), e non esistono compiti fissi (a parte la preparazione                    della cena in comune nel giorno dell’incontro…)

      Oregina - In modo piuttosto fisso

            Alba - Solitamente a rotazione

            S.Paolo - Il servizio di presidenza dell’eucaristia, come già detto, è svolto a rotazione dai gruppi; nei                   gruppi a volte ci sono persone che svolgono più frequentemente questa funzione. Il servizio                   della parola, ossia gli interventi di commento alle letture bibliche della domenica, è svolto                       dal gruppo di preparazione e da persone che intervengono spontaneamente. Non tutti/e                                 intervengono con la stessa frequenza; qualcuno/a non ha mai parlato.

                        Laboratorio di religione: come detto sopra, vi partecipano, oltre a Giovanni, donne e uomini.

                        Gruppo giovani: organizzato da un gruppo di donne e uomini adulti.

                        Studio biblico: vi partecipano donne e uomini.                            

                        Coordinamento della segreteria: è svolto da un uomo, in modo stabile da alcuni anni.                               Servizio di riscossione autotassazione (fisso, da una donna) e servizio di tenuta contabilità e                    cassa (fisso, da un uomo).

                        Gestione locali: svolto da una cooperativa presieduta da un uomo con un CdA                                        prevalentemente maschile.

                        Gestione archivio: alcune donne.

                        Accompagnamento canti con la chitarra: un uomo;

                        Soccorso palestinese: composto da donne e uomini

            Verona - Per competenze

            Pinerolo - V. risposta al B/6

            Ancona - In comunione di fede e condivisione di vita

      Modena - Vedi risposta precedente

      Bologna - Vedi punto 7

 

 

9)                Ogni ministero/servizio è svolto indifferentemente da uomini e donne?

      Piossasco – Sì

            Isolotto - E’ svolto indifferentemente.

      Luogo Pio - Assolutamente sì

            Alba - Sostanzialmente sì. Tranne la presidenza dell’eucarestia che viene sempre svolta dal                               presbitero

            Verona

            Pinerolo - Sostanzialmente sì. Tranne la presidenza dell’eucarestia (v. risposta al B/1)

      Coteto - Si, vengono svolti da entrambi.

            Ancona

      Modena - I ruoli sono svolti indifferentemente da donne e uomini.

      Bologna - Sì. La presidenza dell’Assemblea Eucaristica e la conduzione dello studio biblico sono                       svolti indifferentemente da uomini e donne.

 

 

10)            Esistono nella comunità dei personaggi di riferimento importanti per la comunità?

      Piossasco – Sì, vi sono alcune persone che per la loro costanza, la loro passione, la loro pazienza e la                 loro preparazione fungono da perno della comunità

  Isolotto - La comunità è perennemente in bilico fra essere e non-essere. Non si pone obiettivi di                          durata o di riproduzione. E’ una precisa scelta di esistenza. Il venir meno della capacità di                      stare insieme è da sempre considerato il processo vitale della comunità. La morte, le                                malattie, i cambiamenti di interessi, i conflitti, la mobilità, trasformano continuamente il                     modo di essere dello stare insieme. Ogni persona è un personaggio di riferimento. Ogni                              persona che viene meno crea un’assenza. Ci sono alcune persone che incidono in modo più              marcato sullo stare insieme. Ma è scorretto per noi domandarsi se l’assenza di questi leaders                       farebbe venir meno lo stare insieme. Lo vedremo quando verranno meno. Esiste il problema                        del liderismo ma come dinamica continua dei rapporti e non in relazione al “venir meno”.

  Luogo Pio - Essendo pochissimi, più o meno siamo tutti punti di riferimento.

      Oregina – Esistono

            Alba - Si, esistono persone di riferimento all’interno della Comunità, ma la loro assenza non farebbe                   venir meno la vita stessa della Comunità.

            Pinerolo - Certamente il presbitero è la persona di riferimento principale in comunità, ma lo sono                       anche il presidente dell’associazione Viottoli e le coordinatrici del Gruppo Donne, grazie alla                 storia e ai contenuti del loro percorso sul territorio e nel        coordinamento nazionale con gli                        altri gruppi-donne. Sta crescendo anche il ruolo di riferimento delle donne e degli uomini che                  compongono lo “zoccolo duro” del Servizio di Direzione.

            Coteto - Si,  ma non pregiudicano la continuità della CdB (anche in  assenza del presbitero la                             comunità si riunisce senza problemi e svolge gli stessi servizi).

            Ancona - Marco e Mirella de Cecco sono stati i promotori del gruppo e ne sono gli animatori. Ci                        sono inoltre personalità esterne alla comunità che per noi sono un riferimento importante: p.                      Ortensio da Spinetoli e p. Alberto Maggi del centro studi biblici di Montefano

        Modena - Nella comunità esistono senz’altro personaggi che per la loro storia, per la loro                             preparazione teologica e per la loro cultura, sembra abbiano un ruolo più importante, ma             pensiamo che la mancanza di un leader preciso nella comunità abbia motivato e         fatto                             crescere molte persone disponibili a far continuare l’esperienza della comunità. O almeno si             spera.

      Nord-Milano – Esistono

      Bologna - Pur esistendo personalità di riferimento importanti per la Comunità, la struttura della rete              familiare su cui è basata non fa venir meno la capacità di stare insieme degli altri

 

L’assenza di queste persone potrebbe far venire meno la capacità di stare insieme della comunità?

Piossasco - Molto probabilmente sì

Luogo Pio - Come comunità siamo sopravvissuti alla morte di Martino, che era davvero punto di            riferimento, e quindi crediamo che nessuna assenza singola potrebbe far “venir meno la           capacità di stare insieme della comunità”.

      Oregina - La risposta su questa domanda è articolata

            S.Paolo - La comunità ha una “massa critica” (di persone e di esperienze) e copre un tipo di esigenze                tali da renderne probabile la sopravvivenza anche in mancanza di talune delle attuali figure                   di riferimento. Per quanto tempo è impossibile dirlo.

            Pinerolo - Siamo fiduciosi/e che la CdB stia diventando sempre più capace di durare anche se                           venisse a mancare qualcuna di queste figure di riferimento.

      Ancona - Forse no, ma il fatto di averli vicini ci conforta molto

      Nord-Milano - La risposta a questa domanda è articolata

 

Potete ricostruire/raccontare se è accaduta una storia del genere in comunità a voi vicine o che voi conoscevate e che oggi non esistono più?

Luogo Pio - Non conosciamo direttamente situazioni del genere in altre comunità.

      Oregina - Sappiamo di Conversano che abbiamo conosciuto in tempi in cui la comunità era florida                     grazie anche alla presenza di “personaggi” importanti di riferimento e che ora non esiste più                       anche, non solo, per l’assenza di questi “personaggi”

            Alba - Si, conosciamo Comunità che per il venir meno di alcuno oggi non esiste più (la Comunità di                     Bra e quella di Pollenzo).

            S.Paolo - Non siamo a conoscenza di comunità che sono finite per il venire meno delle persone di                      riferimento; è un fatto tuttavia che delle numerose comunità presenti a Roma negli anni ’70                    non sia rimasta traccia. Ma non ne conosciamo la causa.

            VeronaNo (a tutta la domanda 10)

            Pinerolo - Non conosciamo le motivazioni della fine di alcune cdb del Piemonte.

            Ancona - A Senigallia esisteva, negli anni 70-80, La Comunità Del Portone, che poi si è eclissata                       non sappiamo bene come e perché.

      Modena - Esistono gruppi che sono vicini all’esperienza delle comunità di base a Modena: il Gruppo             Lavoratori e il Gruppo di San Francesco. Altre Comunità che non esistono più come tali:                        Comunità del Pozzo, Gruppo di Vignola, Comunità 71, ecc.

      Nord-Milano - Alcune comunità di Milano (es. cdb Largo Treves).