Simbolo, a nome del laboratorio 7, durante l’eucarestia

 

Vorremmo portare un simbolo molto condiviso nel laboratorio n. 7, anche se non possiamo averlo materialmente tra le mani. E’ quello dei 9 semi, che Vandana Shiva ci ha comunicato nel video che abbiamo visto insieme, con un nome che lei ha imparato dalle contadine e dai contadini indiani: NAVDANIA.

La monocoltura agricola, che le multinazionali tentano di imporre ovunque, si sovrappone alla monocultura della mente che, ben radicata nel sistema patriarcale, ha spazzato via la pluralità e le differenze, imponendo un unico pensiero, un unico modello, un unico linguaggio...

Questi 9 semi, che Vandana Shiva, con un grande movimento di base indiano, soprattutto costituito da donne, cerca di proteggere dalla modificazione genetica che dà vita a prodotti “terminator” (cioè non più utilizzabili come seme per il futuro), ecco, questi semi, invece, piantati sullo stesso terreno, esprimono biodiversità, nutrimento, creatività, interdipendenza: in poche parole esprimono vita e relazione.

Essi sono anche collegati all’immagine della Dea che nasce, porta frutto e vita e poi muore per rinascere di nuovo, in un tempo ciclico, non lineare.

Carla Galetto