Testata sito CdB
CHIUDIVAI AL SITO

IGNAZIO DEMURO, UN VIANDANTE

«Quando, per una persona, è giunto il tempo di andare, bisogna lasciarla andare». Ignazio era partito da oltre 10 anni per un lungo viaggio, che si è concluso il venerdì santo del 2 aprile alle 23, a 74 anni. Fra le braccia di Dio.    Aveva sempre viaggiato cercando e trovando una infinità di relazioni di cui ci arricchiva costantemente. Quando nel novembre del 1971 nacque la CdB di Orgosoleddu a Olbia, conoscendolo, gli dissi: “Non è che sarai sempre in giro a trovar gente e persone?! La tua gente e le tue persone sono in questo disastrato quartiere”. Sorridendo, mi rispose: ” Tonino, tu nella comunità sarai il ministro degli interni, io degli esteri!”. Ridemmo di gusto. Capii qualche anno più tardi quant’era grande la ricchezza che ci portava di rimando attingendo da queste esperienze “lontane” e quante iniziative sorsero da questa “lontananza”. Amava il brano del vangelo di Marco 1, 35-39: “…Andiamo da un’altra parte, nei villaggi vicini, non mettiamo casa a Cafarnao…E viaggiò per tutta la Galilea predicando nelle sinagoghe e scacciando i demoni”.

Cominciò con l’”avventura” missionaria in Brasile, 5 anni vissuti pericolosamente nel Nord est con i poverissimi, e i paramilitari dei latifondisti scatenati contro quelli e i loro preti.                                                                   Ignazio era un uomo umile, disponibile e generoso. Combattivo. Collaborò a creare un forte e compatto Comitato di Quartiere, che fece vedere un po’ di luce a quella popolazione lasciata ai margini nel disinteresse della politica, della chiesa locale e nella sopraffazione dei proprietari terrieri.                                                                           Ignazio visse intensamente l’esperienza della CdB di Orgosoleddu-Olbia e delle CdB italiane per 35 anni, quasi la metà della sua vita! Ebbe una cura particolare per la catechesi dei nostri (e non solo) ragazzi, che accompagnava ogni anno ai Camp nazionali. Ebbe grandissima attenzione  a mantenere i legami con le CdB italiane: ci rappresentava ai Coordinamenti nazionali, ci spronava per la partecipazione ai Seminari e ai Convegni, mettendo in campo le sue belle qualità organizzative.

Non potranno dimenticarlo gli immigrati e l’associazione Labint, cui ha dedicato tempo e salute. Per questo il Labint, gli amici e le amiche della Comunità intendono ricordarlo con una donazione a favore di un progetto (già operante) in America Latina.

Ignazio, infine, fu un uomo di fede, che posò gli occhi, con interesse e partecipazione, sulle altre fedi con una visione non dogmatica e pluralista, un attento sguardo critico e una gioiosa condivisione. Vangelo di vita più che di dottrina. Questo fu la sua forza e lo stimolo a sempre operare e sperare.                                                       Ignazio fu tanto di più, ed altri lo diranno. Ignazio è stato un dono di Dio. Ciao, Ignazio, fratello mio. Mi mancherai, ci mancherai.

                                                                                                          Tonino Cau

CdB di Orgosoleddu - Olbia


Chi vuole inviare un commento sul Primo Piano pubblicato può inviarlo qui al sito delle CdB

Per andare ai DIBATTITI di PRIMO PIANO clicca qui