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"La zona grigia"

 

Nei giorni 6-7-8 dicembre ’08, i giovani delle Comunità di base si sono riuniti a Frascati per il loro incontro annuale. Quest’anno il titolo, che ha suscitato le nostre riflessioni, è stato “La zona grigia, l’indifferenza di fronte alle discriminazioni tra attualità e memoria”.

Come sempre abbiamo ascoltato molte relazioni, e come sempre, siamo tornati a casa più arricchiti e consapevoli.

Quest’anno poi, abbiamo avuto la sorpresa di avere tra noi alcuni rappresentanti della Comunità di base di Alghero e alcuni ragazzi della Comunità “la Genovesa” di Verona.

Inutile dire quanto ci siamo divertiti durante la serata degli artisti, ormai un appuntamento fisso ed imperdibile per grandi e piccoli artisti di tutta Italia.

Abbiamo approfondito le nostre conoscenze su alcuni “gruppi” discriminati nella nostra società in particolare la comunità rom. Molto apprezzata è stata la partecipazione di Mirko Grga un rom che vive nel campo-nomadi  di Roma nel quartiere di Torsapienza  e di Pino Petruzzelli,  attore e regista che si è sempre occupato di razzismo e che ha lavorato con i rom in tutta Europa e autore del libro “Non chiamarmi zingaro”.

Nuovi relatori al campo giovani sono stati anche Antonella Cammarota, docente di sociologia all’Università di Messina e amante dei popoli indigeni del Sud-America, che ci ha parlato della necessità umana di escludere l’altro per identificarsi e Raniero La Valle, giornalista e scrittore ed ex-parlamentare della Sinistra indipendente, che si è soffermato in particolare sull’importanza delle Carte Costituzionali e dei diritti anche se non vengono applicate, la loro esistenza infatti è comunque una garanzia per chi si vede negato di qualsiasi diritto e sulla necessità di una violenza ermeneutica per non ritrovarsi nella zona grigia.

Invece non nuova, ma non per questo poco interessante, è stata la partecipazione di Giovanni Franzoni, ex abate della Basilica di San Paolo e appartenente alla Comunità di base di Roma, che ci ha parlato degli esclusi a causa di  malattie mentali e quella di Luigi Sandri, giornalista e scrittore,  che ha concluso il campo parlandoci dell’importanza di saper capire le incoerenze che ci sono all’interno della Bibbia e di come la Chiesa Cattolica le utilizza per imporsi.

I ragazzi si stanno già interrogando sul tema e sulle attività del prossimo campo.

A presto

Sara Schiattone

della CdB di S. Paolo - Roma


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NOTA:

Ricordiamo che questi interventi rappresentano “punti di vista” non necessariamente della comunità di appartenenza di chi scrive, tanto meno del movimento delle CdB, ma punti di vista personali dall’interno delle comunità su argomenti di attualità che ciascuna/o ritenga di dover proporre in primo piano come oggetto di riflessione.

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