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ARCHIVIO DELLE ATTUALITÀ

ANNO 2009

 

9 gennaio 2009

Perché non sia spenta la stella che guidò i Magi, Pax Christi invoca: Signore, oggi a Gaza quella stella è oscurata da bombe e razzi seminatori di morte. Ti supplichiamo: aiuta i potenti che abitano la Terra Santa a fermarsi. A far cessare i bagliori mortiferi delle armi a non spegnere la stella. C’è chi pensa che quei potenti hanno un nome.


16 gennaio 2009

Fedeli di diverse religioni si combattono dal Medio Oriente all’India, islamisti pregano in piazza e la Lega critica Tettamanzi, i rabbini rimproverano un ritorno al passato al papa che, a sua volta, lamenta persecuzioni, ma censura i preti: c’è il sospetto che Dio interessi solo a chi si “diverte” a negarlo sui tram a Londra, Barcellona e Genova.


23 gennaio 2009

In una nazione di cristiani, musulmani, ebrei, induisti, non credenti Obama può ben invocare l’aiuto del Dio confinato in una “religione civile” fatta di tradizioni e liturgie tutte americane. Chi ne vuole inventare una nell’Italia concordataria corrompendo persino il Messaggio evangelico non accetta senza riserve la cultura della laicità.
 


30 gennaio 2009

Il giusto sdegno contro la riabilitazione del vescovo lefebvriano negazionista non deve far dimenticare che la Curia, rimuovendo la scomunica, colloca la Fraternità insieme a Movimenti e Opus Dei fra le Chiese parallele legittimate ad estraniarsi dalle Chiese locali, Comunità di comunità, volute dal Concilio come casa del Popolo di Dio.


5 febbraio 2009

Si è scritto molto sul Forum di Davos e poco sul IX Forum sociale mondiale di Belem, dove c’erano anche gesuiti e teologi della Liberazione, Libera e Noi Siamo Chiesa. Diverse le risposte date dai grandi e dalla società organizzata alla crisi economica, sociale, ambientale che vive il pianeta: lì la miseria dei ricchi, qui la lezione dei popoli.


13  febbraio 2009

Non è isolata la voce dei cristiani di base che denunciano le responsabilità della Curia e della Cei - legittimate come “autorità ecclesiastiche” dal regime concordatario voluto da Mussolini nel 1929 e confermato da Craxi nel 1984 - ieri furono complici del governo fascista, lo sono oggi di quello berlusconiano ribelle alla Costituzione.


20 febbraio 2009

Una risoluzione voluta dal Pdl e votata dalla VII Commissione della Camera recita: sia reso esplicitamente obbligatorio nelle indicazioni nazionali il preciso riferimento alla nostra tradizione culturale e spirituale che si riconnette esplicitamente al Cristianesimo. A quale cristianesimo si riconnette la tradizione spirituale proposta?


27 febbraio 2009

Confusa, contraddittoria o prevaricatrice una maggioranza che, con il disegno di legge sul Testamento biologico, chiama lo Stato a limitare pesantemente la libertà di coscienza dei cittadini e che, con il decreto legge sull’introduzione delle ronde, lo esonera dalla sua funzione primaria di garantirne la sicurezza? Prevaricatrice!


6 marzo 2009

Nel vuoto creato dall’inerzia governativa nel garantire ai cittadini rimedi contro la crisi s’inserisce l’intervento della Chiesa: allevia le loro sofferenze, ma conferma il regime concordatario della “doppia sovranità”, esaltato dal cardinal Bertone, identificato anche da m cattolici come fonte dell’assenza di laicità nel nostro Paese.


23 marzo 2009

Dopo le “proteste" contro la revoca della scomunica ai lefebvriani il papa ha preferito scrivere una lettera “inusuale” ai vescovi e non convocare in seduta straordinaria il Sinodo, che li rappresenta, per discutere della crisi del governo della Chiesa emersa nella gestione di questo caso da parte della curia che considera inefficiente ed ostile.


2 aprile 2009       

L’Osservatore romano dichiara il neonato Pdl maggiormente in grado di esprimere i valori comuni della popolazione italiana, tra i quali quelli cattolici, perché è più forte del Pd ed è unito intorno al suo leader carismatico e autoritario: anche ottanta anni fa la Santa Sede scelse un uomo forte scambiandolo per l’ uomo della provvidenza!
 


8 aprile 2009

Credere nel memoriale della Resurrezione, senza la quale vana sarebbe la nostra Fede, significa coltivare la Speranza in  un’ “altra Chiesa possibile” per un “altro mondo possibile”  come Regno della pace, della solidarietà e della giustizia.


16 aprile 2009

Venerdì, interrogandosi su che cosa ha indotto in Abruzzo a mettere sabbia di mare al posto del cemento, il Predicatore della Casa Pontificia addita la sfrenata cupidigia di denaro come “la radice di tutti i mali” (1 Tim 6,10): domenica il papa la trova nel materialismo e nichilismo non nel liberismo, che quella cupidigia teorizza ed esalta.
 


24 aprile 2009

L’anniversario della morte di don Primo Mazzolari ha offerto ad alcuni l’occasione per riflettere sulla sua testimonianza di Chiesa, altri avevano lanciato da Palermo un Appello per una Chiesa più solidale e compassionevole, altri si convocano a Firenze per superare, attraverso lo scambio del vissuto della fede, lo scisma che aleggia.


30 aprile  2009

Ai primi di maggio a Vienna si riuniscono le Comunità cristiane di base europee per il loro VIII incontro su Vivere la fede oggi: condivisione, solidarietà, eguaglianza, differenze, corresponsabilità; la presentazione del tema  Parità di diritti: Donne nella chiesa è affidata ai Gruppi donne delle Cdb italiane.


6 maggio 2009

La piccante telenovela berlusconiana, sciamata da Porta a Porta su stampa e tv, rischia di oscurare il difficile viaggio in Terra Santa, ma non a Gaza, del papa chiamato a misurarsi con l’arroganza israeliana e con le incoerenze statunitensi di fronte all’avanzata del diversi fondamentalismi islamisti dal Pakistan all’Iran.
 


13 maggio 2009

La politica governativa del respingimento frutto della spregiudicata disumanità  della maggioranza politica è anche sintomo del degrado della società, da cui si levano solo voci di cattolici e pacifisti e impacciate denunce della gerarchia che incassa, però, nuovi soldi per le sue scuole e il rilancio dell’insegnamento della religione.


22 maggio 2009

Il 16 maggio, convocati a Firenze per superare attraverso lo scambio del vissuto della fede lo scisma che aleggia, quattrocento cristiani appassionati di Chiesa hanno pregato, ascoltato e discusso in piena libertà e nel rispetto delle diversità sui modi di assumere la loro responsabilità nell’annuncio del Vangelo che abbiamo ricevuto.
 


29 maggio 2009

Bagnasco dichiara che lotta alla povertà e bioetica non sono fronti distinti....la Chiesa non è riducibile ad un’agenzia umanitaria: in verità condanna duramente Welby ed Englaro, ma è  indulgente con il governo, individuato colpevole di non contrastare la disoccupazione e di respingere i migranti, e con il suo capo reo di lesa unità familiare.
 


4 giugno 2009

Partecipare con il voto alla faticosa trasformazione dell’Europa da Unione fra Stati sovrani in autentica democrazia acquista un particolare valore nel momento in cui finalmente il Presidente degli Usa riconosce che nel mondo la democrazia si può promuovere ma non imporre con la forza e proclama la fine della guerra di civiltà.
 


 

13 giugno 2009

Dalle urne emergono un’Europa xenofoba ed egoista, e un’Italia, razzista e individualista: non solo appare problematico rivendicare le radici cristiane della prima e la vocazione cattolica della seconda, ma neppure sembrano sufficienti le deplorazioni del Comece e la denuncia di “sfilacciamento” nel documento della Cei.


20 giugno 2009

Forse la religione non è l’oppio dei popoli, certo intralcia la vita democratica lo confermano gli eventi drammatici in corso in Iran dove la volontà popolare stenta a imporsi fra misteriosi conflitti interni a gerarchie ecclesiastiche andate al potere promettendo giustizia sociale. La democrazia vive di laicità: vale anche per l’Italia.


26 giugno 2009

Benedetto XVI ha celebrato De Gasperi Docile ed obbediente alla Chiesa ... autonomo e responsabile nelle sue scelte politiche, senza servirsi della Chiesa per fini politici: in verità nel 1952 si oppose all’alleanza fra DC e fascisti nelle elezioni municipali a Roma voluta, invece, da Pio XII che esigeva politici obbedienti per ”fini ecclesiastici”.


3 luglio 2009

Sugli scandalosi festini di Berlusconi Famiglia cristiana ha espresso una dura critica, sull’assordante silenzio della gerarchia hanno scritto Farinella, Mancuso e Monaco: anche nelle Cdb, chiamate a riflettere nel prossimo seminario nazionale sul rapporto fede politica oggi, ci si interroga sul come intervenire su questi eccessi ed omissioni.


11 luglio 2009

Nella sua enciclica, firmata alla vigilia del G8, il papa conferma nel loro impegno i cattolici che da tempo propongono “l’economia del dono”, ma perde di credibilità nel proporsi interlocutore dei corresponsabili della crisi invitandoli a costruire maggiore uguaglianza con un governo globale e non con una democratizzazione del pianeta.


29 agosto 2009

L’avvio della stagione contrattuale mentre aumenta la disoccupazione e non si spegne l’eco della vittoria all’Innse; la protesta nelle carceri; gli orrori del pacchetto sicurezza le tensioni fra Berlusconi e la gerarchia; l’aperto scontro fra questa e la Lega; il suo connubio con la Gelmini contro il Tar; la pubblicazione di Vaticano Sp: aprono una nuova fase politica, ma l’opposizione non sembra accorgersene.
 


4 settembre 2009

40 preti e religiosi firmano un appello per la libertà di cura, altri cento sono pronti alla “disobbedienza” al Pacchetto Sicurezza, don Bizzotto digiuna contro il dal Molin: sono testimoni di una Chiesa che non s’identifica con le gerarchie vaticana e italiana avviluppate con le loro contraddizioni nella rete dei ricatti di Berlusconi che ottiene le dimissioni di Boffo.
 


10 settembre 2009

La manifestazione per la libertà d’'informazione convocata a Roma il 19 settembre deve diventare un’occasione per contestare la sistematica violazione della legalità costituzionale attuata dai berluconiani con le norme del pacchetto sicurezza, con lo smantellamento della scuola pubblica e con i ricorrenti attacchi alla magistratura.


19 settembre 2009

20 settembre 1870 breccia di Porta Pia - 21 settembre 2009 Consiglio episcopale permanente della Cei chiamato ad affrontare il Mistero Boffo e il disorientamento prodotto nella comunità ecclesiale, ma anche a riflettere sull’invito del papa ai nuovi vescovi di non lavorare per sé e sulle manovre dei cardinali Bertone e Ruini.
 


26 settembre 2009

Le cdb italiane si sono date appuntamento a Tirrenia nei giorni 3 e 4 ottobre per riflettere sul come continuare il loro cammino in questo tempo in cui nella società vengono meno solidarietà e spirito democratico, nell’istituzione ecclesiastica emergono profondi contrasti, nella comunità ecclesiale si diffonde “disagio”.


1 ottobre 2009

All’indomani dell’incontro fra il papa e Berlusconi, mentre i vescovi denunciano l’allarmante degrado del vivere civile ma non sentono l’esigenza di parlare di una fase nuova, ci si interroga se siamo alla fine delle tensioni fra Santa Sede, Cei e governo o nulla sarà più come prima nel rapporto tra la chiesa e la politica italiana.


9 ottobre 2009

In un Appello per la manifestazione antirazzista del 17 ottobre si legge: E' il momento di unirsi e organizzarsi per difenderci, per affermare i nostri diritti e per continuare a sperare in un futuro migliore. C’è un motivo in più per esserci: le reazioni della destra alla sentenza della Corte costituzionale sul lodo Alfano.
 


23 ottobre 2009

Mentre si attenta alla qualità della scuola sottraendole risorse e licenziando migliaia di precari, la proposta d’introdurre in quella pubblica un’ora di Islam - velleitaria e provocatoria occasione di scontro politico - può diventare occasione per riflettere sull’incompatibilità di ogni insegnamento confessionale con la sua funzione educativa

 


29 ottobre 2009

Don Ciotti nella lotta contro la mafia e contro quelli che “assassinano l’ambiente”, don Santoro e la Comunità di base alle Piagge nel rifiuto di conformarsi alle discriminazioni, testimoniano che la fedeltà al Vangelo non si esprime imponendo “valori irrinunciabili” ma impegnandosi a rendere la società più vivibile per tutti.


6 novembre 2009

Una”provvidenziale” sentenza della Corte di Strasburgo ha censurato l’uso  politico e culturale del crocefisso introdotto da Costantino, che lo pose sugli scudi dei suoi soldati, dando vita a quella alleanza “costantiniana” tra trono e altare che piace alla Lega e alla ministra Gelmini oltre che agli integralisti e a gran parte della gerarchia.


14 novembre 2009

La Campagna "Salva l'Acqua" sollecita i parlamentari a salvare la gestione pubblica dell’acqua negata  dal DL 135/09 che sono chiamati ad approvare  entro il 24 n novembre proprio alla vigilia della Convenzione dell’Onu sul clima (Copenhagen 7-18 dicembre) a cui altri chiedono la definizione di un “Protocollo Mondiale sull’Acqua”.
 


20 novembre 2009

La gerarchia italiana, rigettando la sentenza di Strasburgo, ha indotto Sindaci e Consigli a minacciare multe e sanzioni per garantire la presenza del crocifisso negli spazi pubblici e legittimato leghisti e integralisti ad usarla come arma per esasperare la lotta politica alla vigilia delle elezioni regionali raccogliendo firme in piazza.


27 novembre 2009

In Italia i cattolici impegnati a difendere l’acqua bene pubblico, a contrastare la mafia, ad ostacolare il razzismo possono dirsi seguaci di quel giovane arrestato di nome Gesù: lo può il vescovo che negli Usa nega la comunione al cattolico deputato Patrick Kennedy perché ritiene la riforma sanitaria più importante dell’aborto?
 


5 dicembre 2009

Don Mario Ziello, che direttamente dal pulpito di Santa Maria del Carmine alla Concordia nei Quartieri Spagnoli ha detto no al pizzo, ha ottenuto la solidarietà del Sindaco  e del cardinale di Napoli; ma la sua forza sta nel costante aumento di sacerdoti e religiosi che coraggiosamente si battono contro la criminalità organizzata.
 


11 dicembre 2009

L’attacco della Lega contro il cardinale Tettamanzi provoca legittimo sdegno e giusta riprovazione ma al tempo stesso rivela, come il caso Boffo, i guasti provocati nella società e nella comunità ecclesiale dai troppi silenzi della gerarchia  nei confronti dell’uso strumentale della religione e del crocefisso di leghisti e berlusconiani.


19 dicembre 2009

Nel primo anniversario del massacro di Gaza, ancora sottoposta ad embargo, il 20 dicembre con il Christmas in Gaza le città si uniscono al Patriarca di Gerusalemme che celebra la festa con la gente della Striscia, dove il 31 dicembre entrerà la Gaza freedom march alla quale parteciperanno volontari ed attivisti di tutto il mondo.


23 dicembre 2009

Ad un anno dall’inizio dell’operazione israeliana “Piombo fuso” contro la Striscia di Gaza, 1500 volontari di tutto il mondo con la freedom march tenteranno di entrare nel territorio palestinese tuttora sottoposto ad embargo internazionale determinati a rompere l'assedio superando le difficoltà che il governo egiziano sta ponendo in atto.