Il Mojoca, un grande cantiere di G.Lutte

Rete di amicizia con le ragazze e i ragazzi di strada – amistrada onlus
sede legale: via Ostiense 152/b – 00154 Roma; codice fiscale: 97218030589

|

Guatemala, 16 gennaio 2013

Care amiche e cari amici,
vi mando due righe perché vi rendiate conto di quanto sta succedendo nel Mojoca.

Dopo alcuni anni, mi sono reso conto che il Mojoca perdeva colpi, che la routine ne prendeva possesso, che il movimento si congelava. Ritiri, incontri, sessioni con psicologi, non cambiavano nulla.

La crisi economica, che ci obbligava a ridurre di sette unità il numero di educatori, ci ha suggerito l’idea di un cambiamento radicale. Tutti i lavoratori sono stati licenziati il 31 dicembre scorso. Il vecchio Mojoca è sparito per sempre. Dopo l’interruzione di alcuni giorni, il nuovo Mojoca ha preso il via il 6 gennaio di quest’anno con tredici persone che avevano lavorato con noi. Si è parlato a lungo con ciascuno di loro, per spiegare ciò che ci si attendeva da loro. Tutti restano in prova per tre mesi. Alcuni hanno cambiato lavoro.

Il Mojoca ora è un grande cantiere. Bisogna modificare l’organizzazione del lavoro, assicurare in modo più incisivo l’autogestione. Si devono cambiare i contenuti e i metodi. Occorre raggiungere dei risultati evidenti. E questo smuove! Un vento d’innovazione soffia sul Mojoca. Si sente nell’aria gioia ed entusiasmo e tutti se ne rendono conto.

In primo luogo, si sono lanciati sulla strada quattro animatori (Glenda, Diana, Maurizio e Annibale), coordinati da Lambros, cooperante italiano. Una partenza in quarta ed entusiastica.

I collettivi di studio. La vecchia scuola, con maestre, fa ormai parte del passato. Ieri tre giovani della JOC (Karina, Rosaria e Mary) hanno fatto conoscenza con una ventina dei ragazzi delle case e della strada, coi quali esse faranno dei collettivi di ricerca e di studio. Tre pomeriggi e mezzo per settimana di studio, proiettati sulla vita reale. Temevo che i ragazzi rimpiangessero le maestre degli anni passati. Affatto. Quelli che lavorano faranno i loro studi nelle scuole pubbliche, la sera o il sabato. Sei giovani del Mojoca inoltre sono iscritti all’ università.

I laboratori di formazione professionale e di produzione. Mirna se ne occupa la mattina, con tre istruttori: Miriam per la cucina, Sara per il cucito e Luis per la panetteria. Tamara, Wendi e Jessica restano alla pizzeria-pasticceria. La vendita dei nostri prodotti nel mercato di Place Barrios è affidata a una micro-impresa, gestita da Wendi Higueros e dal suo compagno. La maggioranza dei giovani della Casa degli Amici e degli adolescenti hanno cominciato un apprendimento nei laboratori della comune. Anche in questo c’è un cambiamento continuo.

Un’amministrazione rinnovata. Diretta da Lyli Hrstka de Valladares e Lucrezia Rosales. Mirna, segretaria amministrativa a metà tempo, Maria-Elena, segretaria incaricata degli acquisti e Angelica, contabile. Un grande miglioramento, un’amministrazione efficiente e sicura.

Le Quetzalitas e anche le Mariposas hanno scelto i loro rappresentanti. E il loro apporto nel comitato di gestione si farà sentire ed esigeranno una reale direzione dei giovani.

Ci sono cambiamenti anche nella Otto Marzo, dove Karen entra, come consigliera, con Nati. Tra i ragazzi, resta come consigliere Erick e Cirillo fa il suo periodo di prova. Non dimentichiamo Mella, consigliera per le micro-imprese e per la ricerca di lavoro. Carlo, poi, resta incaricato degli studi.

Il prossimo 24 l’Assemblea Generale eleggerà un nuovo presidente e discuterà del rinnovamento di ciascun programma.
Vi devo lasciare perché è l’ora di pranzo e dopo ci sarà un incontro del Consiglio di Amministrazione con i giovani del Comitato di Gestione e i lavoratori. La prima, per sottolineare l’avvio di una nuova avventura d’amicizia, di cui voi fate parte.

Ora, ne sapete abbastanza per partecipare alla nostra rivoluzione culturale.
Con amicizia,
Gerardo Lutte