GRUPPO DI LAVORO costituito presso l’associazione Davide e Gionata

per l’adesione al TORINOPRIDE 2006

Associazione Culturale Davide e Gionata- Via Giolitti, 21 – 10121 Torino

gdltopride2006@yahoo.it

 

Care amiche e cari amici,

come forse saprete, la città di Torino ospiterà il prossimo anno le manifestazioni del Pride nazionale GLBT 2006. Il comitato organizzativo del Pride 2006 ha pensato fosse importante che, accanto alla tradizionale sfilataed ai consueti momenti di festa, preparassimo anche una serie di iniziative culturali con lo scopo di fare riflettere la nostra città (e non solo) su alcune tematiche legate al mondo GLBT. Questi momenti di confronto e riflessione avranno diverse forme e si svolgeranno a partire dal 27 gennaio, Giornata della Memoria, sino al 1° dicembre, Giornata di lotta contro l’AIDS.

Per il documento d’intenti ed il programma del Pride, ulteriori informazioni e approfondimenti vi rimandiamo al sito del TorinoPride2006 www.torinopride2006.it/homepage/homepage.htm

 

Inoltre il 2006 è anche l’anno in cui l’associazione torinese di gay credenti Davide e Gionata festeggia il 25esimo anno dalla sua fondazione. Si tratta di un “compleanno” molto significativo per tutto il movimento GLBT in quanto Davide e Gionata è stato uno dei primi gruppi di gay credenti ad essere nato in Italia.

Come sapete nel corso di questi 25 anni i gruppi GLBT credenti hanno costituito spazi aggregativi importanti, con stili e modalità differenti. A partire dal rapporto
fede/omosessualità si è sviluppata una riflessione che per molti/molte ha rappresentato e rappresenta un elemento fondante del proprio percorso di auto accettazione.

 

La fortunata coincidenza dell’anniversario della fondazione di Davide e Gionata e dello svolgimento del Pride nazionale a Torino sono sembrati un’ottima occasione per organizzare, nel contesto delle iniziative del TorinoPride2006, un convegno che affrontasse la tematica del rapporto tra fede e mondo GLBT.

A tale scopo si è costituito un gruppo di lavoro composto da rappresentanti di diverse realtà locali: i gruppi “Davide e Gionata”,“La Rondine”, “La Fenice” e “La Scala di Giacobbe”, una rappresentanza degli omosessuali appartenenti alle Chiese Valdesi, Metodiste e Battiste, una rappresentanza del Forum delle donne lesbiche “Les4 Pride” e alcuni simpatizzanti.

Nelle prime riunioni del gruppo di lavoro si è deciso di avviare un percorso di riflessione dedicato alla coppia GLBT che culminerà il 28 Ottobre 2006 in un convegno che vuole essere, nelle nostre intenzioni, un momento di incontro e di riflessione su quello che riteniamo essere uno dei temi centrali della vita di ognuno, in una prospettiva che intende abbracciare le esperienze di laici e credenti di diverse fedi.

 

In particolare alcune questioni hanno solleticato particolarmente la nostra attenzione, nel pensare al tema della coppia GLBT. Ve ne proponiamo alcune:

 

    • La coppia GLBT può (o addirittura deve) interessare e/o interpellare chi fa parte di una coppia eterosessuale?
    • La coppia GLBT manifesta una fecondità sua propria? Può esprimere un suo credo, capace di parlare di sé, dei propri valori e della propria identità?
    • Quale contributo specifico la coppia GLBT può fornire a beneficio della comunità civile e delle comunità dei credenti?
    • Le nostre storie di coppia sono storie “a parte” o che “fanno parte”?
    • In quale misura attingono al patrimonio dell’aggregazione, della solidarietà e del prendersi cura?
    • Con quali parole e con quali linguaggi sanno aprirsi al mondo?

Ci è sembrato importante chiedere il contributo di varie realtà associative e di singoli
sul territorio nazionale per organizzare momenti di riflessione sul tema della coppia GLBT, ciascuno secondo le proprie inclinazioni e coi tempi e i modi che ciascun gruppo, o ciascun singolo, vorrà trovare. Utilizzando queste riflessioni vorremmo che si costruisse un dossier composto dagli interventi di persone e gruppi sul tema della coppia GLBT.

Questo dossier potrebbe, nelle nostre intenzioni,prestarsi a finalità differenti: strumento di lavoro nel corso del convegno, conoscenza tra gruppi ecclesiali di base, riferimento per gli incontri coi rappresentanti delle varie confessioni cristiane e di altre tradizioni religiose, divulgazione delle tematiche connesse al convegno etc..

 

In concreto vi chiediamo di considerare la nostra proposta e di dare una risposta, positiva o negativa, rispetto alla vostra volontà di partecipare entro la fine del 2005, possibilmente specificando quale aspetto preferite trattare del tema. Inoltre vi invitiamo a riflettere nei prossimi mesi sul tema della coppia GLBT secondo i modi, i tempi e il “taglio” che meglio vi sembra si adattino alle vostre inclinazioni e situazioni personali. Tutti i contributi saranno bene accetti, ma riteniamo sarebbe più interessante che la riflessione prendesse un taglio di tipo esperienziale, per dare al dossier e al convegno il sapore della vita concretamente vissuta che può diventare motivo di riflessione e testimonianza per la comunità civile, per le Chiese cristiane e per tutte le religioni.

Vorremmo poi ricevere il frutto delle vostre riflessioni sotto forma di uno scritto (se lo ritenete opportuno anche anonimo o criptato) entro maggio 2006 per iniziare a costruire il nostro dossier e il convegno.

Ci terremmo, infine, che, nel limite delle vostre possibilità e confidando sulla nostra collaborazione logistica, partecipaste numerosi al convegno del 28 ottobre 2006.

 

A nostro parere si tratta di un’occasione importante per esprimere la ricchezza che, con le nostre diverse esperienze, abbiamo maturato. A Torino abbiamo pensato di organizzare nei prossimi mesi un ciclo di incontri per riflettere con esperti di diversi ambiti disciplinari (sociologi, teologi, esponenti di diverse religioni etc.) sul tema della coppia GLBT in modo da dare il nostro contributo al dossier. Inoltre l’Arcivescovo di Torino Mons. Severino Poletto ha incaricato due sacerdoti responsabili di uffici pastoralidi seguire le nostre iniziative ed essi attendono le nostre proposte.

Chi di voi fosse interessato agli incontri potrà avere il programma non appena disponibile.

 

Insomma, l’occasione sembra interessante sia per dare il nostro contributo ad una riflessione in campo sociale sia per avviare un confronto con le diverse confessioni religiose e per presentare eventualmente delle proposte.

 

Attendiamo dunque fiduciosi una vostra risposta entro fine 2005 per poter iniziare a lavorare nei primi mesi del 2006 ed arrivare a maggio 2006 con i contributi scritti pronti per essere “assemblati” nel nostro/vostro dossier.

 

Per ulteriori chiarimenti, richieste o proposte potete contattarci all’indirizzo gdltopride2006@yahoo.it o al numero telefonico 011889811.

Vi ringraziamo per la vostra attenzione e vi salutiamo in amicizia.

Un augurio di pace,

il Gruppo di Lavoro


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