XXXI INCONTRO NAZIONALE DELLE CDB

Castel San Pietro Terme (BO)

“SOCIETÀ SOBRIA, EQUA E SOLIDALE”

CULTURE E PRATICHE DAL BASSO

 

Salmo sulla sobrietà della produzione

 

 

Penso a una casa dove stare con la persone che amo, con i miei amici, dove coltivare insieme un orto, dove fare insieme le cose di cui abbiamo bisogno, dove costruire i nostri sogni insieme.

 

W l’orto in casa!

 

Valorizzare e non sfruttare. Saper dare valore alle cose come alle persone.

 

W l’orto in casa!

 

Mangiare e offrire agli amici ciò che si è fatto con le proprie mani è tutta un’altra soddisfazione!!

 

W l’orto in casa!

 

Una mamma che lavora per potersi permettere la badante per i figli o per i genitori? Sogno una società di persone capaci di fare e di amare.

 

W l’orto in casa!

 

Imparare nuovamente la distinzione tra necessario e superfluo!

 

Produrre senza fretta migliora la qualità.

 

Utilizzare sacchetti fatti dal mais,

carburanti prodotti dal grano,

ritornare all’utilizzo di fibre e colorantinaturali,

preferire l’uso di bottiglie di vetro.

 

Produrre senza fretta migliora la qualità.

 

Produrre quello che non stessi useremmo volentieri.

 

Produrre senza fretta migliora la qualità.

 

Dare ancora valore alle cose di ieri nelle nostre case. Il monopattino dell’infanzia di mio padre, il giradischi arrugginito. Funzionano.

 

Produrre senza fretta migliora la qualità.

 

Dare maggior valore alla vita rispettando i prodotti della natura e i limiti imposti dall’ ambiente.

Biologico davvero. Genuino. Non biologico per moda. Biologico accessibile a tutti.

 

Produrre senza fretta migliora la qualità.

 

Abituiamoci ad una vita meno rapida. Sosteniamo progetti per l’uso di energie naturali soprattutto nei paesi più poveri. Non stanchiamoci di approfondire la conoscenza dei nuovi modelli di bioarchitettura già esistenti.

 

Sarebbe bello lavorare sorridendo, esprimere i propri dubbi e le proprie idee, prendere energia dalla propria attività.

 

Scrittura collettiva. Il potere all’ immaginazione!!

 

Musica, note che corrono, suoni che cambiano. Non voglio essere ogni giorno nello stesso posto, dietro una scrivania.

 

Scrittura collettiva. Il potere all’ immaginazione!!

 

Scoprire che si produce meglio quando valorizziamo l’individuo come essere sociale.

Riscoprire sé stessi, le proprie capacità e la propria creatività.

 

Scrittura collettiva. Il potere all’ immaginazione!!

 

Sogno…l’obiezione di coscienza dei lavoratori.

Sogno…che il lavoro torni ad essere mezzo, non fine.

 

Scrittura collettiva. Il potere all’ immaginazione!!