XXXI INCONTRO NAZIONALE DELLE CDB

Castel San Pietro Terme (BO)

“SOCIETÀ SOBRIA, EQUA E SOLIDALE”

CULTURE E PRATICHE DAL BASSO

 

SALMO DELLA SOBRIETA’

Vogliamo realizzare la sobrietà nei nostri stili di vita

 

 

Ritorn. Abbiamo la speranza che accada un giorno perché stiamo insieme e vicini è bello e insieme è bello.

 

  • Non vogliamo essere numeri né ingranaggi di questo sistema e se proprio lo diventeremo vogliamo avere la forza di mandarlo in mille pezzi.
  • Essere soggetto delle proprie abilità professionali, e non oggetto
  • Vogliamo riuscire a portare in ogni ambiente la pienezza della nostra persona.
  • L’importante è mostrare agli altri come ci sentiamo veramente.
  • Speriamo che ora il nostro nuovo lavoro, le nostre speranze spirituali siano più conciliabili con le nostre attività professionali.

 

Ritorn. Abbiamo la speranza che accada un giorno perché stiamo insieme e vicini è bello e insieme è bello.

 

  • Mettendo insieme talenti spirituali e abilità professionali stiamo realizzando il parto, il travaglio (travaille, trabajo, …) per il lavoro del futuro.
  • Il guardarsi attorno, il cercare con tutte le forze il nostro possesso, con tutti noi stessi, migliorare ciò che vediamo sbagliato, questa è per noi spiritualità.
  • Abbiamo necessità di un miglior conoscimento di noi stessi e di cosa abbiamo bisogno per essere felici.
  • Vogliamo essere unitari, identici, coerenti, sempre.

 

Ritorn. Abbiamo la speranza che accada un giorno perché stiamo insieme e vicini è bello e insieme è bello.

 

  • Vorremmo che essere se stessidiventasse una “moda” e che fosse possibile distinguere i “bisogni veri” da quelli “indotti”.
  • Vogliamo avere il tempo per scegliere.
  • Resistere, resistere, resistere… e farlo insieme. È l’unica possibilità che abbiamo per non essere schiacciati
  • Speriamo che non ci si vergogni di saper e voler rinunciare.
  • Vogliamo porre in essere “buone pratiche” nell’informazione presso gli istituti scolastici e sensibilizzare i contesti familiari.

 

Ritorn. Abbiamo la speranza che accada un giorno perché stiamo insieme e vicini è bello e insieme è bello.

 

  • Vogliamo essere consapevoli di quello che ci circonda e avere corrette informazioni.
  • Vogliamo riconoscere l’importanza della sostenibilità e della trasformazione per una società a impatto zero: che ricicla sempre gli stessi materiali, la stessa materia. Vivere senza lo stress collettivo del sapere che stiamo distruggendo il pianeta: impariamo dalle nonne!
  • Vogliamo rispettare il prossimo e la natura.
  • Vorremmo non dover prendere la macchina per trovare i cassonetti della raccolta differenziata e vedere la gente felice di fare qualcosa per l’ambiente.

 

Ritorn. Abbiamo la speranza che accada un giorno perché stiamo insieme e vicini è bello e insieme è bello.

 

  • Noi affermiamo che la nostra salute deve prevalere sul profitto perché ci sono troppe cose che riempiono i vuoti, le ferite e i giorni così ciò che è condiviso acquista valore.
  • Quindi vogliamo rafforzare i legami di amicizia e di rispetto tra le persone che ci circondano per rallegrarsi quando una cosa la possiamo usare in tanti.
  • Vogliamo usare i sentimenti anziché possedere la materia.

 

Ritorn. Abbiamo la speranza che accada un giorno perché stiamo insieme e vicini è bello e insieme è bello.