Comunità dell’Isolotto – Veglia di Natale 2012

“CONDIVIDERE PERCORSI DI PACE”

Non c’è libertà senza pace
la libertà è per tutti o non è per nessuno

Scegliamo la nonviolenza, la giustizia sociale
la solidarietà come stili di vita
per la speranza nel futuro

E’ questo il messaggio nel quale ci riconosciamo
e che vogliamo condividere la notte di Natale
con tutte le donne e gli uomini di buona volontà

Firenze, 24 dicembre 2012 – ore 22,30
Baracche verdi, via degli Aceri

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Questo Natale fra paura e speranza

Siamo tutti alla ricerca di raggi di speranza.

Forse tale ricerca è alla radice stessa della nostra esistenza. E’ una condizione permanente dell’essere umano. Per questo il Natale è così amato. Per questo ogni cultura ha il suo Natale, chiamato coi mille nomi della molteplicità delle esperienze storiche e delle fedi .Oggi però, soprattutto noi occidentali, lo sentiamo con più forza. Perché la paura è particolarmente invadente. E’ un contagio. I motivi sono tanti. Fra tutti emerge il terrorismo, la guerra infinita, lo scontro di iviltà,l’immigrazione, l’incertezza del futuro, la rivolta della natura. E tutto questo amplificato dalla strumentalizzazione che ne fanno i poteri che carissimi auguridominano il mondo. I quali tentano di annegare nella paura ogni nostra ricerca di speranza e di cambiamento.

Ma anche la perenne ricerca di raggi di speranza è oggi tanto più forte. La sentiamo emergere in noi. Più pressante è la paura più esplode il bisogno di speranza.

E il Natale acquista un significato di notevole attualità.

Non certo il Natale che esaltando la nascita di uno solo, uomo-dio, totalmente diverso da tutti i comuni mortali, di fatto oscura e deprime tutte le altre nascite e pone la storia intera sotto il segno del peccato per poterla salvare dall’alto della sua onnipotenza.

Il Natale invece come festa della vita che nasce, festa della forza  vitale che perennemente risorge, festa del bambino e della bambina raggi  di una speranza che non muore, radice di una speranza capace di vincere il dominio della paura.
Il Natale festa della nascita di un Gesù, bambino fra i bambini, speranza fra le speranze, storia di salvezza fra le storie di salvezza.

Con queste parole scritte da Enzo introducendo la veglia Di Natale 2004 inviamo a tutte/i voi carissimi auguri