Presente futuro di A.Muscella

Antonio Muscella

E’ triste mettersi dalla parte degli ultimi e guardare con preoccupazione la mancanza di lavoro e la disgregazione sociale. Si vive in un periodo in cui ognuno è un mondo a sé con i drammi di oggi.
Sarebbe opportuno che la sensibilità delle persone si adoperi per aiutare, nei limiti del possibile, la sofferenza di chi è sulla via della disperazione per andare oltre l’elemosina e l’assistenzialismo cattolico tradizionale che non risolve la situazione drammatica odierna; anzi non l’ha mai risolta neanche nei casi normali.

Sarebbe meglio che le forze necessarie a gestire l’elemosina si impegnino a prevenire i mali della società e a produrre soluzioni per una vita dignitosa della gente. Occorrerebbe che la sensibilità di queste persone, fatta anche da tecnici di campi diversi, ma non solo, possa creare un coacervo di tante esperienze per studiare e costruire soluzioni adatte alla situazione attuale.

In pratica occorrerebbe costituire una comunità laica che approfondisca, ad esempio, il tema del lavoro, la sua diversificazione e il superamento del suo concetto tradizionale. E’ da auspicare, ad esempio, una maggiore democrazia all’interno del mondo del lavoro che possa portare alla collaborazione tra impresario e dipendente, alla cooperazione fra lavoratori, al ritorno di antichi lavori come il baco da seta, al di fuori delle leggi di mercato, per un consumo interno e all’agricoltura che è il mezzo di sostentamento indispensabile per qualsiasi futuro.

E’ stato realizzato un studio fatto da economisti di area alternativa denominato “ A.L.B.A.” ( Alleanza del Lavoro, Beni comuni, Ambiente) che può risultare utile alla situazione attuale. I tecnici dopo una riflessione sul territorio possono attuare la fase operativa del suddetto studio. L’aspirazione ottimale è che il lavoro non manchi mai a nessuno. Ho fatto l’esempio del lavoro ma può essere esteso ad ogni campo.
La comunità laica può avere anche lo scopo di educare, formare e dare buoni consigli. E’ di questi tempi la notizia di tanti casi di femminicidio: la solitudine può portare alla violenza e alla soluzione dei casi della vita in modo sbagliato.

L’ insieme di culture diverse favorisce la comprensione degli altri e il superamento di una morale ipocrita e maldicente. E’ un modo per superare il Dio rinchiuso fra le mura gerarchiche delle religioni, perché viva fra la gente e le proprie culture che, in modo diverso e concreto, lo beatificano. Infine un pensiero alla Madre Terra: è l’unica che abbiamo. Quando guardo la nostra operosa e verde Val Vibrata i pensieri tristi volano via. Vorrei che fosse sempre fiorente ma meno inquinata. A tal proposito il mio pensiero va alla comunità laica come possibilità di realizzare questo desiderio. Vorrei che ogni vallata d’Abruzzo avesse una simile creatura: i nostri eredi ne sarebbero grati per sempre.