Da Scampia una “LETTERA APERTA ALLE COMUNITA’ CRISTIANE”

Un gruppo di credenti laici di Scampia, dopo aver meditato sul versetto evangelico “Legano infatti fardelli pesanti e difficili da portare e li pongono sulle spalle della gente, ma essi non vogliono muoverli neanche con un dito” (Mt 23,4), si interroga sulle modalità per realizzare il Regno di Dio in questo difficile contesto economico e sociale.

Di fronte allo sfascio di una politica che intende risolvere la crisi imponendo fardelli pesanti sulle categorie più deboli (giovani, precari, pensionati, emarginati) e salvaguarda i ceti sociali già garantiti, accentuando le disuguaglianze, risuona forte e chiaro il grido delle Beatitudini evangeliche: beati quelli che scelgono un modello di sobrietà e condivisione per eliminare la povertà (Mt 5,3).

Come Chiesa siamo fedeli al progetto di Gesù? Ci facciamo, come Gesù, voce dei senza voce? Abbiamo il coraggio della denuncia chiara ed inequivocabile nei confronti di tutti quei poteri che opprimono l’uomo?

E’ difficile scorgere nelle posizioni eccessivamente prudenti della gerarchia una rigorosa coerenza con il messaggio di Gesù.

Desideriamo una Chiesa che testimoni sobrietà e giustizia, capace di rinunciare anche ai privilegi, e di essere perciò più libera nel denunciare le “strutture di peccato”, per la difesa dei ceti più deboli.

Sarebbe veramente un fallimento se di noi credenti si dicesse ciò che nel libro dell’Apocalisse è detto della chiesa di Laodicea: “Conosco le tue opere, tu non sei né freddo né caldo. Magari tu fossi freddo o caldo! Ma, poiché sei tiepido, non sei cioè né freddo né caldo, sto per vomitarti dalla mia bocca! Tu dici: sono ricco, mi sono arricchito; non ho bisogno di nulla, ma non sai di essere un infelice, un miserabile, un povero, cieco e nudo” (Ap 3,15-17)

Non è più tollerabile che ognuno curi il proprio orticello e resti chiuso nei propri recinti.

Auspichiamo che le comunità cristiane di questo territorio, ed anche quelle oltre i suoi confini, si incontrino per condividere le loro esperienze in favore dei meno abbienti e per elaborare una progettualità comune.

Franco MAIELLO, Ester MIGLIACCIO, Aldo BIFULCO, Gennaro SANGES, Giacomo CALVINO, Anna BREGLIA, Lorenzo D’URSO, Imma ESPOSITO, Lorenzo TOMMASELLI, Maria CORVINO, Maria ZAZZARO, Maria VAJANA, Dora SORRENTINO, Antonio RUSSO, Aldo SCHIATTARELLA, Angela DEL PRETE, Walter MARGARITA, Angela VITTORIO, Franco MAIONE, Corrado MAFFIA, Lino CHIMENTI, Luisa FEDELE, Sebastiano MAZZARA, Ciro PALMIERI, Gennaro DANIELE, Rosa RAIMONDI, Ciro CALABRESE, Lucio GUGLIELMI, Anna MIELE, Rita ASTARITA, Sara DI SOMMA, Fabiana ROMANO, Patrizia PALUMBO, Lanfranco TORTORA, Anna ATTRICE, Giuseppe GALIERO, Antonia MELINO, Elisabetta PALMIERI.

QUI PUOI FIRMARE LA PETIZIONE