Rom e Sinti colpiti dal sisma discriminati anche dalle strutture di accoglienza

di Everyonegroup
da http://www.emigrazione-notizie.org

I cittadini de L’Aquila e dei comuni colpiti dal sisma piangono i loro morti e coloro che sono rimasti senza casa cercano accoglienza presso alcuni alberghi ed ostelli.

Fra di loro, alcune famiglie Rom, che vivevano in ripari di fortuna e che sono state colpite con la stessa imparziale crudeltà dal terremoto. Per loro, però, non vi è ricovero, perché quando si presentano alle protezione civile o negli alberghi, vengono subito cacciate via.

Le autorità hanno definito i Rom che cercano riparo presso le strutture preposte con l’epiteto di “sciacalli” e i Carabinieri del Comando Provinciale di Pescara hanno attivato postazioni di controllo presso i ricoveri per evitare che vi trovino riparo famiglie Rom, che a loro giudizio “tentano di approfittarsi della tragedia per dormire gratis in albergo”.

Il Gruppo EveryOne, l’Associazione Them Romano e la Federazione Rom e Sinti esprimono una ferma protesta contro un atteggiamento discriminatorio tanto più grave perché riguarda famiglie già indigenti ed escluse, cui il terremoto ha reso le condizioni di vita ancora più drammatiche.