MINORI ABBANDONATI E OPERATRICI LICENZIATE

di Comunità di San Francesco Saverio

“Il lavoro è un bene dell’uomo – è un bene della sua umanità -, perché mediante il lavoro l’uomo non solo trasforma la natura adattandola alle proprie necessità, ma anche realizza se stesso come uomo ed anzi, in un certo senso, «diventa più uomo»” (Laborem Exercens – Ioannes Paulus PP. II – 1981)

Durante la seduta dell’Assemblea Permanente della Comunità di San Francesco Saverio del 23 febbraio, un gruppo di professioniste del servizio “114 Emergenza Infanzia” gestito da “Telefono Azzurro” ha occupato la Chiesa di San Francesco Saverio presidiando il campanile.

Trentquattro psicologhe e psicoterapeute del servizio “114 Emergenza Infanzia” alla data del 31 dicembre 2009, termine di scadenza del loro contratto a tempo determinato, si sono viste sostituire nel loro lavoro da volontari del servizio civile, nonostante che il termine contrattuale fosse stato prorogato dal Ministero che aveva contestualmente provveduto a rifinanziare il progetto fino al mese di aprile 2010.

La conseguenza di questa scelta è stata l’immediata perdita della qualità del servizio reso, non più da personale altamente specializzato e in grado di gestire situazioni di emergenza a tutela di minori, ma da soggetti privi di competenze e per di più privi di qualsivoglia esperienza negli ambiti per i quali il servizio stesso è nato.

Noi cristiani/cittadini della Comunità di San Francesco Saverio:

riteniamo che non sia e non possa essere condivisibile la logica di chi in genere, perseguendo il profitto non tiene conto della persona umana;

condividiamo, alla luce della dottrina sociale della Chiesa e nella fattispecie dell’enciclica “Laborem Exercens”, “che il lavoro costituisce una fondamentale dimensione dell’esistenza umana sulla terra” e che “la Chiesa ritiene suo compito di richiamare sempre la dignità e i diritti degli uomini del lavoro e di stigmatizzare le situazioni, in cui essi vengono violati” (Lab. Ex.);

ribadiamo che la Costituzione italiana, all’articolo 1, ritiene il lavoro un valore fondante della Repubblica e che all’articolo 4 afferma che il lavoro è un diritto e che è compito della Repubblica “promuove(re) le condizioni che rendano effettivo questo diritto” .

auspichiamo che sia fatta chiarezza sulla legittimità delle procedure di licenziamento che sono state adottate nei confronti delle professioniste del servizio “114 Emergenza Infanzia” e in special modo sulle motivazione di tale decisione che a prima vista sembrerebbero strumentali tenuto conto che a fronte di una asserita carenza di risorse economiche da parte dei responsabili di Telefono Azzurro, abbiamo appreso che di recente è stato approvato un finanziamento pubblico per continuare il servizio nei prossimi mesi.

La Comunità di San Francesco Saverio decide di manifestare solidarietà nei confronti delle psicologhe e psicoterapeute del servizio “114 Emergenza Infanzia” inopinatamente sostituite nel loro lavoro, con gravissimo pregiudizio per un servizio di grande delicatezza e di enorme utilità sociale.

La Comunità di San Francesco Saverio organizzerà una veglia di preghiera che abbia per oggetto il significato stesso del lavoro come valore sociale e non come mero fattore della produzione. A tale veglia, che si terrà venerdì 5 marzo 2010 dalle ore 21:00 alle ore 22:00, sono invitati tutti.