Un messaggio dai territori occupati

di Meri Calvello, 27 aprile

In questi giorni, qui in Palestina ci sono state molte manifestazioni, contro muri, sgomberi di case, distruzioni e requisizione di terre. molti internazionali hanno partecipato, e diversi sono stati fermati o feriti. La situazione, come sicuramente sapete, e’ molto pesante, anche se non esce molto nei nostri media come al solito. Il lavoro” continuo dei coloni per pulire la Palestina e’ molto veloce…veramente un brutto momento e poca attenzione. Le diplomazie si incontrano ma a parte qualche scambio di saluti, non mi pare che stiano facendo altro. Anche questo copione già visto. La gente in Palestina e’ molto stanca, quelli che si organizzano, nonostante la convinzione, sono abbastanza sfiduciati. C’e’ poco da essere ottimisti, la situazione si sta dividendo tra una parte che sta bene, anche se occupata e una parte che sta veramente uno schifo; questa parte prima o poi scoppierà. I livelli di violenza tra i piu’ giovani e’ abbastanza alto, e questo non indica una sana offensiva, bensi una grossa confusione.
La 5° conferenza di Bi’ilin, uno dei villaggi simbolo della lotta contro il muro e l’occupazione, ha visto la partecipazione di molti internazionali e anche molti israeliani; ha messo in comunicazione molti comitati di resistenza, nonostante tutto la divisione interna e l’empasse internazionale sulla questione dei coloni e tutto il resto, si fanno sentire.
Anche Gaza ha partecipato alla conferenza, in parte, via video ( of course.) E li la storia e’ ancora peggiore, chiusa e ristretta ai pochi osservatori, vede il mondo da un piccolo foro. Esclusi dall politica e dalla vita terrena e umana, cercano di sopravvivere. Tra repressioni interne e bombardamenti che non hanno mai fine.
A Gerusalemme, cosi come in molte altre parti della Palestina occupata, continuano a marciare coloni della destra, per chiedere la distruzione delle case arabe e la ricostruzione, al loro posto degli
alloggi colonie per loro stessi. Follia allo STATO puro.
Questa e’ solo una velocissima lettura della situazione. gli aggiornamenti li potete trovare nei molti siti.
In ogni caso andiamo avanti