Venite seorsum in desertum locum et requiescite pusillum

Venite in disparte in un nuovo solitario e riposatevi un po’. Al tempo che si portava tutto a spalla, esisteva soprattutto nei paesi di montagna «il poggio delle opre», che era una lieve prominenza del terreno, dove i lavoratori giornalieri (opre) potevano appoggiare il carico e riprenderlo, senza l’aiuto di nessuno, dopo una breve sosta. Il poggio questa volta è una poesia molto bella del poeta nicaraguense Horácio Peña, nato nel 1936 a Managua.

Romano Baraglia

CANTO PER LANCIARE DIO NELLA MODA

Bisogna lanciare Dio nella moda.
Dio, che i politici alimentano con fiele e aceto.
Dio portato ai limiti della disperazione e del suicidio
dai commercianti che lo perseguitano,
esigendo da lui il 100%.
Dio baciato sulle due guance.
Dio sepolto sotto 40 t di rotative
Da giornalisti e agenzie di notizie.
Dio venduto per 30 denari,
perché lui è una merce facile da comprare
facile da vendere
carne fresca per il legno
carne mansueta per il mattatoio
Dio, 12 volte tradito
Dio, pietra di scandalo dei borghesi della religione
Che si spaventerebbero a vederlo in un postribolo
Dimenticando che lui non è venuto per i buoni, per i puri,
i casti, i pacifici,
ma per lussuriosi, collerici, iracondi,
per coloro che vivono e muoiono come bruti.

Bisogna lanciare Dio nella moda.
Non come si mette nella moda
un’attrice del cinema:
fino a quando conserva la rigidezza dei seni
la gioventù della nudità.
Non come si mette nella moda
un giocatore di baseball:
fin quando conserva l’agilità delle gambe,
la forza del braccio.
Bisogna lanciare Dio nella moda
una volta per tutte.

È necessario metter su un’immensa rete di propaganda
Come mai si è visto dal principio del mondo fino ad ora,
né si vedrà mai più.
Una rete di propaganda i cui membri
Siano semplici come colombe
e prudenti come serpenti.

Bisogna lanciare migliaia di azioni a basso prezzo
Che tutti prendano parte all’impresa,
nella gigantesca opera di lanciare un nuovo prodotto sul mercato
il prodotto Dio
prodotto che nessuno pare volere, ricercato sempre,
prodotto che si imita
si falsifica
che ognuno porta con sé di contrabbando,
che si carica di imposte,
il prodotto Dio,
da poco uscito appena dalla moderna fabbrica
CUORE DISPERATO
novissimo prodotto
etichettato con colori meravigliosi: rosso bianco azzurro e giallo:
DIO.

Horácio Peña, 1963.   (traduzione di R.B.)