24 marzo 2013. Ricordiamoci di Romero!

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Ricordiamoci di Romero! La Chiesa, prima di tutti, ed ogni uomo di buona volontà ricordi Romero come si ricordano i MARTIRI, cioè i testimoni. Ricordiamo Romero oggi, 24 marzo, giorno del suo assassinio nel 1980.

Ricordiamo perché un vescovo viene assassinato da una giunta militare, in Salvador, ma con il beneplacito delle potenze occidentali e il silenzio della sua Chiesa.

Ricordiamo che era un conservatore, un riservato studioso, che cambierà dopo essere diventato vescovo di San Salvador. Quando lo stare vicino al dolore di un popolo oppresso lo trasforma come uomo e come prete e lo dirà continuamente.

Ricordiamo Romero in questi tempi di papolatria e di culto del successo e del denaro.

Ricordiamo Romero in questi tempi di trionfo dell’indifferenza e della resa supina alla logica del consumismo.

Ricordiamolo con quel ricordo che è MEMORIA, cioè il ricordo di una persona vivente e non passata, di una persona presente perché quelli che vivono e muoiono come lui non sono morti, mai!

Ricordiamolo in mezzo ad un mondo di morti, questi si, di morti che camminano con l’unica prospettiva di salvaguardarsi.

Ricordiamo Romero che ci insegna che i poveri non sono oggetto di carità, ma soggetti di diritti, di liberazione, di giustizia. Ricordiamo chi, per questo, per non essersi limitato a “fare la carità” ai poveri, per aver insegnato i loro diritti, per aver parlato forte contro la violenza ai poveri delle istituzioni, ha pagato con la vita.

Ricordiamo! Perché gli eroi e i martiri della giustizia ci danno coraggio, ci fanno meditare, ci spingono ad essere migliori di ciò che siamo. Se gli anniversari servono a questo, bene, se no sono inutili e false commemorazioni.

Ricordiamo queste parole di Romero: “La civiltà dell’amore non è un sentimentalismo, è la giustizia, la vita… Una civiltà dell’amore che non esige la giustizia degli uomini non sarebbe una vera civiltà ma una caricatura dell’amore, in cui si vuole dare sotto forma di elemosina ciò che si deve già per giustizia.”