Cipax notizie – Passi di Pace

Carissime/i,

a Firenze, con più precisione sul panoramico piazzale Michelangelo appena sotto san Miniato, domenica 21 settembre dalle h. 11 alle h. 16 si è svolta la manifestazione Un Passo di Pace, organizzata per la prima volta dalla Rete della Pace.

E’ stato un evento ricchissimo di voci e di musica, di testimonianze e interviste, di filmati da tutto il mondo, attraverso cui si prendeva coscienza dei drammatici conflitti che insanguinano la nostra terra, dall’ Iraq alla Palestina, dall’Ucraina al Congo…, che tuttavia non fiaccano la volontà di quanti ad essi si oppongono con la nonviolenza.

Non è possibile sintetizzare la molteplicità e la ricchezza degli interventi, che però ormai si trovano in rete sui diversi siti delle organizzazioni pacifiste. E adesso molti potranno vederli e ascoltarli. Forse anche per questo i presenti erano solo qualche centinaio: un vero peccato però perchè si poteva assaporare un’atmosfera di festa e di amicizia. E il sottoscritto ha potuto così riabbracciare tanti amici, da quelli del Movimento Nonviolento e delle Acli, a quelli di Pax Christi, a Maurizio Simoncelli dell’Archivio Disarmo, all’indomita Luisa Morgantini al fraterno Luciano Ardesi.

Ma questo era solo un primo passo di pace. Altri importantissimi ne seguiranno: infatti il 19 ottobre vi sarà la tradizionale Marcia Perugia-Assisi, ideata nel 1961 dal profeta italiano della nonviolenza Aldo Capitini, che raccoglierà il vasto popolo della pace e che proseguirà il cammino iniziato a Firenze e ne approfondirà e arricchirà i temi e le proposte.

“ Lanciamo da Firenze -così vien detto nella risoluzione della manifestazione- una piattaforma di richieste e di campagne per un cambio di passo delle politiche dei governi e delle istituzioni internazionali… Alla viltà, al cinismo e alla violenza vogliamo sostituire l’alternativa del coraggio, della nonviolenza, della disobbedienza civile”.

La proposta più significativa, che costituirà il terzo passo di pace, in continuità con quanto deciso all’Arena di Verona il 25 aprile scorso, è quella di lanciare il 2 ottobre prossimo, Giornata Internazionale della Nonviolenza, la raccolta di 50.000 firme per una proposta di legge di iniziativa popolare per l’istituzione e il finanziamento del “Dipartimento per la difesa civile e nonviolenta”, che comprenda il Servizio Civile, la Protezione Civile, i Corpi civili di Pace e l’Istituto di ricerche sulla Pace e il Disarmo”.

La raccolta di firme terminerà sei mesi dopo. Poi arriverà il 2 giugno, festa della Repubblica e non delle sole Forze Armate. Con piacere devo dirVi che la nostra proposta di organizzare l’anno prossimo la Marcia della Pace qui a Roma è stata rilanciata a Firenze da Alex Zanotelli, e anche poi caldeggiata da Mao Valpiana, presidente del Movimento Nonviolento. Speriamo bene!

Come si vede, i passi da compiere sono molti e significativi. Ora occorre marciare, anzi correre!

Un fraterno caro saluto di pace a tutte/i
Fabrizio