Chiesadituttichiesadeipoveri continua…

Alle associazioni e alle riviste che hanno aderito e partecipato dal settembre 2012 a oggi al percorso di Chiesadituttichiesadeipoveri
A tutti quelli che sono stati presenti agli incontri

Carissimo/a,

come sai il 9 maggio si è tenuto, sulla Gaudium et Spes, il quarto degli incontri di Chiesadituttichiesadeipoveri. Li avevamo programmati dall’inizio, quando ci trovammo al collegio Massimo a Roma il 15 settembre 2012 per ricordare i 50 anni dall’inizio del Concilio e dal magistrale discorso di papa Giovanni di quel 11 settembre. Successivamente il 6 aprile 2013 ci siamo trovati a parlare della Pacem in terris e il 17 maggio dell’anno scorso della Lumen Gentium. La gran parte degli interventi svolti negli incontri sono sul sito www.chiesadituttichiesadeipoveri.it, che deve essere maggiormente fatto conoscere ed usato. Il 9 maggio abbiamo approvato un contributo per il Sinodo di ottobre sulla famiglia che è stato già inviato al Card. Lorenzo Baldisseri (lo alleghiamo). L’anno scorso avevamo raccolto le opinioni dell’assemblea nel testo che hai già ricevuto a suo tempo e che, comunque, ti alleghiamo.

Ognuno di noi può fare un bilancio di questo percorso triennale che, iniziato in un momento in cui del Concilio si parlava poco e con una scarsa volontà di ispirarvisi, si è trovato in una situazione del tutto nuova e imprevista con l’elezione di papa Francesco. Ci sembra che l’opinione di chi ha partecipato agli incontri sia stata complessivamente positiva. Ci sembra che essi siano stati utili ed espressione davvero di un’autopromozione ed autorganizzazione dal basso senza “avere bisogno del vescovo-pilota o del monsignore-pilota o di un input clericale” per usare le parole di papa Francesco nel suo discorso ai vescovi italiani del 18 maggio.

Ci stiamo ora chiedendo se, conclusi i quattro incontri, sia finito il nostro compito nel momento in cui un vento nuovo soffia nella Chiesa e mentre, soprattutto nel nostro paese, resistenze e disorientamento sembrano prevalere sulla volontà di rinnovamento. Inoltre la crisi economica e nuovi venti di guerra premono sulla società e ci sembra doveroso dare il nostro contributo con una nuova riflessione di credenti che parta dal Vangelo e non da messaggi ecclesiastici.

Concludendo l’incontro il 9 maggio Raniero La Valle ha parlato di un “Sinodo permanente di discepoli”, ipotizzando che la rete di collegamenti e di amicizie che ormai si è creata possa continuare come espressione dell’area vasta, pluralistica e indipendente che si è ritrovata durante gli incontri. Questa proposta interpreta il percorso conciliare di Chiesadituttichiesadeipoveri e le finalità che esso voleva perseguire. Essa è stata avanzata in assemblea dalle Comunità cristiane di base e accolta da tutti. Siamo ancora agli inizi di un nuovo cammino che non può più, in alcun modo, tornare a fare passi indietro come quelli che abbiamo subiti in un passato recente. Dovremo quindi ragionare su come continuare e sulle tematiche da privilegiare, su quanto è auspicabile e su quanto è possibile fare concretamente. A settembre dovremo parlarne bene. Intanto aspettiamo idee e contributi da ognuno di noi/voi.

Intanto una prima scadenza importante è l’incontro internazionale “A Church, inspired from the Gospel, for the world” che si terrà a Roma dal 20 al 22 novembre. E’ un incontro di delegati di movimenti e di associazioni di tutto il mondo che si ispirano al Concilio in occasione dei 50 anni dalla sua conclusione per pensare alla Chiesa di domani, per redigere una “Charta” da consegnare al papa e per creare rapporti tra i partecipanti che durino nel tempo. Per spiegarci, un incontro dello stesso tipo di Chiesadituttichiesadeipoveri, organizzato dal basso, ma a livello mondiale. La prima proposta è nata da We Are Church e dall’European Network Church on the Move ma poi l’area dei promotori si è molto allargata. Proponiamo che ognuna delle organizzazioni e dei movimenti che hanno aderito a Chiesadituttichieadeipoveri aderisca direttamente a questo incontro, se crede. Riceverai altre notizie in seguito direttamente dagli organizzatori.

Suppongo che tu possa discutere quanto ti stiamo scrivendo nel tuo gruppo o nella tua redazione. Ti ripetiamo: scrivici, se vuoi, proposte e consigli.

Un abbraccio fraterno nel nome del Signore

Il comitato promotore di “Chiesadituttichiesadeipoveri”
Vittorio Bellavite, Emma Cavallaro, Raffaele Corte, Giovanni Cereti, Franco Ferrari, Valerio Gigante, Raniero La Valle, Serena Noceti, Gianni Novelli, Enrico Peyretti, Renato Sacco, Rosa Siciliano, Stefano Toppi, Fabrizio Truini