A proposito della lettera della Comunità dell’Isolotto di SegreteriaCdB

Al Collegamento nazionale delle CdB
Alle Comunità cristiane di base italiane

Abbiamo letto con molta attenzione e considerazione la lettera inviata dalla CdB dell’Isolotto a tutto il collegamento e alle CdB italiane e abbiamo apprezzato molto la testimonianza in essa raccontata di condivisione, impegno e solidarietà che dura da oltre 50 anni e che è di esempio per tutte e tutti noi.

Vorremmo però anche soffermarci su ruolo, funzioni e caratteristiche della Segreteria tecnica nazionale, in essa citata, richiamando quanto è stato condiviso e stabilito nel Collegamento nazionale CdB del 1 e 2 ottobre 2016 quando tutti e tutte voi ci avete affidato il compito di svolgere pro tempore il servizio di segreteria.

Tralasciando l’elenco di tutte le funzioni (esaustivamente riportate sul nostro sito internet nella pagina dedicata) proprie della Segreteria, vogliamo ancora una volta ribadire la sua funzione essenzialmente tecnica, sottolineando proprio quest’ultima parola, parte integrante del nome stesso.

Per noi il significato della parola “tecnica” (così come testimoniatoci nella prassi da tutti e tutte coloro che in questi ultimi 15 anni prima di noi, e in maniera certamente migliore, hanno svolto questo prezioso servizio per le CdB) può essere visto sotto molteplici aspetti che hanno però la loro base nella fiducia e nel rispetto reciproco, nella consapevolezza che il servizio viene svolto in autonomia, imparzialità, indipendenza dalla propria appartenenza ad una specifica realtà comunitaria.

Quanto viene firmato come Segreteria sono esclusivamente comunicazioni tecniche, organizzative, relative al collegamento tra le CdB, mentre per tutto il resto (comunicati stampa, documenti, testi, prese di posizione, riflessioni) la Segreteria si fa solo portavoce e strumento di diffusione delle istanze discusse, redatte e concordate fra tutte le CdB o in appositi gruppi di lavoro.

Tuttavia, rimane fermo il fatto che la Segreteria è composta da persone che (come tutti e tutte nel proprio ambito personale, associativo, lavorativo, di impegno sociale…) oltre a svolgerne i compiti possono e devono, con serenità, al di fuori sentirsi libere di esprimere la loro posizione personale o collettiva (a voce o scritta, firmata…) senza il timore che questo possa essere confuso con il ruolo e le funzioni che hanno all’interno della Segreteria.

Desideriamo infine raccogliere quello che sentiamo come un invito, da parte della CdB dell’Isolotto, ad avviare “all’interno del movimento delle CdB, una seria riflessione su cosa significhi memoria, storia, fare storia”. E’ indubbio che esistano sensibilità e pratiche diverse (ci sono racconti orali e archivi documentali, autobiografie e ricerche in atto sulla pratica della storia vivente…) ma siamo convinti e convinte che la proposta possa rivelarsi una risorsa preziosa per le nostre Comunità, per il movimento e per le nostre relazioni.

Con questo spirito e con questa fiducia la inoltriamo a tutte le CdB proponendoci di inserirlo nell’ordine del giorno di un prossimo incontro del Collegamento nazionale, per cominciare a parlarne e, a poco a poco, mettere in cantiere un progetto specifico.

Un caro saluto e un augurio a tutti e tutte di una serena Pasqua

La Segreteria Tecnica nazionale