Il Circolo Evangelico di Cuneo compie due anni

Andrea Ramella

Presentato ufficialmente al pubblico nell´ottobre del 2009, il Circolo Evangelico di Cuneo (Comunità interdenominazionale di orientamento valdese, nata dall´iniziativa dei valdesi di Cuneo insieme a credenti evangelici di altre denominazioni e a fratelli provenienti dal cattolicesimo) ha compiuto i suoi primi due anni di vita. Si è proposto fin dall´inizio di unire un forte presenza evangelistica in città ad un sentito impegno politico-sociale, sia nelle vicende locali che sui temi nazionali, in stretta collaborazione con le altre associazioni di cultura democratica presenti nel territorio.

Membro da subito del Tavolo delle Associazioni della città, è stato (tra le altre cose) copromotore e coestensore di un appello pubblico cittadino contro la criminalizzazione dell´immigrazione (il cosiddetto “pacchetto sicurezza” del 2009) che ha raccolto a Cuneo l´adesione di oltre 60 associazioni e altre 1300 sottoscrizioni individuali, ha partecipato attivamente alla compagna referendaria per l´acqua pubblica e contro l´energia nucleare, ha più volte preso pubblicamente posizione, anche con manifesti affissi in città, in difesa della magistratura italiana contro gli attacchi dei politici corrotti e in difesa della libertà dei cittadini contro i tentativi totalitari dello “stato etico”, e gestisce dall´aprile 2011 nella sua nuova sede (il Centro Protestante di Corso Dante 14) l´unico sportello aperto al pubblico in città per la compilazione e archiviazione del Testamento Biologico.

Sul piano della fede non considera l´evangelizzazione come “proselitismo”, ma come annuncio evangelico rivolto a tutti (nel pieno rispetto delle libere opinioni e convincimenti religiosi di ognuno) della Grazia gratuita e liberatoria di Dio data a tutti attraverso il sacrificio di se stesso in croce: riteniamo infatti di dover organizzare e promuovere la conoscenza in pubblico del messaggio evangelico, in modo che chi vi si sente vicino abbia la possibilità di conoscerlo e trovarlo, riscontrando in questo una costante benedizione di crescita nell´arco di questi due anni, nei quali la nostra Comunità è passata da una decina a una trentina di persone. Per la Giornata della Riforma (30.10.2011) abbiamo avuto la gioia di avere ospite il Pastore Giorgio Tourn, il quale, nel corso di una affascinante e seguitissima predicazione, ha messo in chiaro come il problema per i credenti cristiani non è la “Riforma della Chiesa” (quella, al massimo, è una conseguenza) ma è la riscoperta del proprio, personale e diretto rapporto con Dio.
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Cuneo, città italiana record di partecipazione alle Primarie. Le Chiese Evangeliche della città hanno contribuito in modo determinate a questo risultato

Andrea Ramella

Al pari di Napoli e Milano, vince ora inaspettatamente anche a Cuneo il Candidato-Sindaco della Sinistra nelle elezioni comunali primarie della città indette congiuntamente dal Centro-Sinistra e dalla Sinistra domenica 27 novembre. Gigi Garelli, di anni 50, un passato di impegno nel movimento studentesco, professore di Storia e Filosofia al Liceo Scientifico della città, da alcuni mesi distaccato all´Istituto Storico della Resistenza, presidente della nota associazione interreligiosa cittadina “Orizzonti di Pace”, sostenuto da Rifondazione Comunista e da tutto l´associazionismo della città, con il 27,26 per cento dei suffragi assegnati supera sorprendentemente di oltre 5 punti il principale Candidato-Sindaco del PD, Elio Rostagno, già due volte Sindaco a Cuneo e membro del Consiglio Regionale Piemontese, apertamente appoggiato dalla Chiesa Cattolica cuneese e dato fino alla vigilia come il sicuro vincente della consultazione. Cuneo entra così nel novero delle città italiane che più fortemente segnalano la voglia di reale cambiamento nella politica italiana, che si respira in tutto il Paese.

Sorprende però anche l´enorme successo di partecipazione democratica alle Elezioni Primarie: con l´adesione spontanea di ben l´11,9 per cento di tutti gli aventi diritto al voto della città, Cuneo toglie ora il record a Reggio Emilia (anche se per poco) della città italiana a più alta partecipazione di voto alle Primarie.

Alla conquista di questo record hanno sicuramente contribuito in modo determinante anche le Chiese Evangeliche della città (attualmente 15 costituite nel solo territorio comunale). La Conferenza delle Chiese Evangeliche di Cuneo ha infatti fatto appendere 80 manifesti in città e centinaia di locandine nelle scuole, nei posti di lavoro e nei supermercati, invitando la popolazione a partecipare lo scorso 15 novembre ad un confronto diretto sul tema della laicità della città e della sua politica sociale, cui hanno aderito tutti e 5 i Candidati-Sindaco della città, che si è tenuto nella sede del Circolo Evangelico di Cuneo. Si è trattato del primo confronto diretto in città dei 5 candidati insieme, a meno di due settimane dal voto, e del più partecipato in assoluto: 170 persone hanno desiderato prendervi parte, anche se purtroppo soltanto un centinaio di loro, e un´altra ventina assiepati nell´atrio, hanno potuto trovare posto nella sede del Circolo Evangelico.