La caccia al nero sui treni per l’Austria: “Profughi respinti, è come l’apartheid” di J.Meletti
Jenner Meletti www.repubblica.it Un pugno di rabbia contro la porta che non si apre. “Sit down” aveva detto il poliziotto italiano al ragazzo nero. L’aveva visto nascosto dietro un carrello. “Collega, guarda, quel carrello ha le scarpe”. “Giovane, siediti su questa panchina. Se ti va bene, partirai la prossima volta”.
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