Non credenti e credenti: differenti, con identici diritti di A.Gizzi
Adriano Gizzi www.confronti.net | Erano gli anni Novanta – in pieno periodo di wojtylismo trionfante – quando l’Unione degli atei e degli agnostici razionalisti (Uaar) cominciava a far parlare di sé per la campagna sullo «sbattezzo». A molti sembrava una provocazione di vecchi «mangiapreti» invasati e liberi pensatori fuori moda.
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